Le pulci di mare sono pericolose per la salute?

Quando entriamo in acqua, per fare un bagno al mare, non dobbiamo solo fare attenzione alle meduse e ai granchietti, che potrebbero pizzicarci. Occhi aperti anche sulle pulci di mare, parassiti che vivono sospesi in acqua e che vengono spinti dalle correnti marine sulle spiagge, dove possono mordere i bagnanti. Possono provocare delle bolle che causano molto prurito, ma non sono pericolose per la salute.

Cosa sono le pulci di mare

Le pulci di mare sono piccoli crostacei che vivono sul bagnasciuga e sulla sabbia. Sono parassiti attivi in spiaggia, anche in Italia, soprattutto all'alba e al tramonto. Arrivano all'improvviso invadendo la battigia in poco tempo, per poi sparire nuovamente nel nulla. Possono pizzicare i piedi dei malcapitati, ma non dobbiamo averne troppo timore: oltre a un fastidioso prurito e a bolle, non sono noti sintomi più gravi.

Cosa fare in caso di puntura di pulci di mare

Le pulci di mare possono pungere grazie a dei piccoli aculei posti sulla loro superficie. Le punture possono provocare reazioni urticanti nella zona interessata. Potrebbero anche comparire delle papule eritematose, che danno prurito. I sintomi possono durare poche ore o anche qualche giorno.

In caso di puntura di pulce di mare, lavare subito la zona colpita con l'acqua del mare e procedere poi a disinfettarla con acqua fredda e sapone antisettico. Attenzione, perché i parassiti possono attaccarsi alla pelle e al costume. In seguito si possono mettere creme lenitive, ad esempio a base di aloe, o una crema al cortisone. Se la reazione è maggiore, si possono anche assumere antistaminici per via orale.

Esistono degli spray repellenti che si possono applicare prima di fare il bagno al mare, che funzionano proprio come i prodotti che si utilizzano per evitare le reazioni allergiche al contatto con le meduse. Li vendono in farmacia e anche negli store online.