Quando si parla di divario di genere di solito il riferimento è allo stipendio che le donne guadagnano, inferiore rispetto a quello dei colleghi maschi, o al fatto che non sempre hanno libero accesso alle professioni o non hanno le stesse opportunità di fare carriera. Forse non tutti sanno che esiste anche il gender health gap, il divario di genere legato alla sfera della salute. Nel mondo milioni di donne non possono accedere all'assistenza sanitaria necessaria, alle cure e al supporto dedicato al loro benessere.
Secondo un recente report presentato al World Economic Forum di Davos, condotto insieme al McKinsey Health Institute e intitolato "Colmare il divario nella salute delle donne: un'opportunità da 1 trilione di dollari per migliorare vite ed economie". Solo l'1% della ricerca e dello sviluppo nel campo sanitario nel mondo è dedicato a condizioni femminili e le donne trascorrono il 25% in più della loro vita con una pessima salute.
Il rapporto svela altri dati allarmanti: le scarse condizioni igieniche provocano 1,4 milioni di morti all'anno e donne e ragazze rappresentano la parte più grande. In India, ad esempio, la mancanza di accesso ad acqua sicura e potabile e ai servizi igienici è ancora oggi una minaccia per il genere femminile.
Come suggerito da un altro rapporto, dal titolo Closing the Women's Health Gap, "le disparità nella salute delle donne influenzano non solo la qualità della vita delle donne, ma anche la loro partecipazione economica e la capacità di guadagnarsi da vivere per sé e per le proprie famiglie. La salute è strettamente legata alla produttività economica, alle prospettive di prosperità e al contributo alla produzione economica".
Occorre con urgenza affrontare questa problematica, perché colmare questo divario di genere aiuterebbe più donne a entrare nel mondo del lavoro con pari diritti e dignità, contribuendo anche all'incremento dell'economia mondiale.
Condividi