SALUTE

Naso che prude: le possibili cause

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Perché il naso dà prurito? Ecco alcuni fattori da tenere in considerazione

Il prurito al naso può essere molto fastidioso. Questo disturbo può comparire per diverse cause, alcune che non devono assolutamente preoccupare, mentre altre richiedono un approfondimento maggiore con il proprio medico curante e, se è il caso, anche con uno specialista in otorinolaringoiatria o allergologia. Il naso che prude è un sintomo che può essere provocato da diverse cause. Si può manifestare all'improvviso oppure essere così persistente da diventare un disturbo cronico.

Il prurito al naso si manifesta solitamente con una sensazione di fastidio e con un pizzicore proprio nell'organo destinato a gestire il senso dell'olfatto. Il prurito può essere interno oppure infastidire la parte esterna del naso. A seconda del luogo dove il pizzicore si manifesta, le cause possono essere diverse. Ad esempio, in caso di prurito all'interno del naso, i fattori scatenanti potrebbero essere diversi:

  • raffreddore
  • allergia respiratoria
  • infezione alle vie aeree superiori
  • influenza
  • rinite
  • sinusite

Se, invece, il prurito riguarda la parte esterna del naso, allora potrebbe trattarsi di un problema non di tipo respiratorio, ma dermatologico. In questo caso, tra le cause più comuni ricordiamo:

  • dermatite
  • eczema
  • fuoco di Sant'Antonio
  • herpes simplex
  • brufoli o acne

Se il disturbo è sporadico e si manifesta raramente, possiamo anche adottare una serie di rimedi naturali per risolvere velocemente il problema. Magari cerchiamo di cambiare aria nell'ambiente dove ci troviamo, facendo in modo che gli ambienti non siano troppo secchi, usando un umidificatore. Anche smettere di fumare o di essere vittime di fumo passivo può aiutare, così come evitare di soggiornare o dormire in luoghi troppo pieni di polvere. Se, invece, le cause dovessero essere altre, è bene rivolgersi al medico curante, per capire se sia il caso o meno di indagare più a fondo. Il dottore potrebbe rimandare a una visita specialista dall’otorino o dall’allergologo, ad esempio, per individuare la causa scatenante.

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