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Con il termine medico "blefarite" si indica un'infiammazione delle palpebre: il nome, infatti, deriva dal greco blépharon, che significa palpebre. Colpisce molto comunemente le persone di ogni età e può presentarsi su un solo occhio o su entrambi gli occhi. Esistono tre tipi di blefarite:
- Blefarite anteriore, quando colpisce la pelle intorno al bordo esterno delle palpebre.
- Blefarite posteriore, quando colpisce le ghiandole di Meibomio.
- Blefarite mista, quando ci troviamo di fronte sia a blefarite anteriore sia a blefarite posteriore (è la forma più comune)
Non ha conseguenze gravi per la nostra salute e non è contagiosa. I suoi sintomi, che di solito sono molto evidenti al risveglio al mattino, possono essere fastidiosi. Chi ne soffre lamenta di solito:
- palpebre gonfie e ingrossate
- lacrimazione eccessiva
- secchezza intorno agli occhi
- irritazione oculare
- bruciore sulla palpebra
- prurito agli occhi
- formazione di crosticine come la forfora sulle ciglia
Inoltre gli occhi appaiono umidi e arrossati, le palpebre appiccicose con difficoltà ad aprire gli occhi al risveglio. La vista può essere annebbiata e possiamo avere la sensazione di avere un corpo estraneo negli occhi. Chi soffre di blefarite può anche lamentare fotofobia e sensazione di calore.
Cause della blefarite
La malattia può essere provocata da altre patologie della pelle, infezioni batteriche, disturbi alimentari, difficoltà a digerire, diabete, colesterolo, trigliceridi, allergie, disfunzione delle ghiandole di Meibomio, pidocchi sulle ciglia, secchezza oculare, eccessiva lacrimazione. I batteri causa della blefarite di solito sono stafilococchi o streptococchi.
Come si cura la blefarite
Se la blefarite è di origine batterica il medico di solito prescrive antibiotici, anche sotto forma di collirio. Utili gli antinfiammatori locali per ridurre l'irritazione, così come un'attenta ed efficace pulizia delle palpebre con impacchi di acqua calda e massaggi delicati.
Meglio evitare di usare le lenti a contatto o cosmetici vicino all'occhio quando c'è l'infiammazione. E lavarsi sempre bene le mani prima di toccare gli occhi, sia per evitare la blefarite sia alcune conseguenze come la sindrome dell'occhio secco, la congiuntivite, l'orzaiolo, il calazio, danni alla cornea o una blefarite cronica.
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