Uno dei lati positivi della stagione calda, diciamolo schiettamente, è la piacevole tintarella che colora la nostra pelle di sfumature dorate o ambrate, facendoci sentire più belle e, perché no, anche più sensuali. Eppure il sole, responsabile della nostra abbronzatura, può talvolta essere causa di un'antipatica acne estiva, generata o peggiorata proprio dall'esposizione ai suoi raggi.
I brufoli da sole, ahinoi, sono un problema che non ha età e che non c'entra con gli scompensi ormonali tipici dell'adolescenza, ma è invece generato da una risposta epidermica ai raggi UVA e UVB. Per tale ragione gli sfoghi vanno trattati in maniera del tutto diversa dal disturbo dei teenager, partendo innanzi tutto dalla prevenzione.
L'acne estiva si può infatti evitare o quantomeno limitare, agendo in anticipo. Tanto per cominciare, trattiamo bene la nostra pelle, non occludiamola durante i mesi caldi con abbigliamento sintetico o troppo attillato e cerchiamo, per quanto possibile di non sudare, rinfrescandoci con aria condizionata, ventilatori e sciacqui di acqua fresca.
Questo perché il sudore è un grande nemico della salute della cute sensibile all'acne estiva, irritandola e peggiorando il problema. Evitiamo anche prodotti cosmetici occlusivi, preferendo invece creme e make-up leggeri, in grado di far traspirare bene la pelle. Lozioni solari comprese.
Per far scomparire i brufoli da esposizione solare o quantomeno attenuarli, ci sono poi alcuni rimedi della nonna molto efficaci che possiamo provare. Gli infusi a base di camomilla, lavanda o salvia, sono ottimi per uso localizzato su viso e corpo, riducendo l'infiammazione delle aree colpite da acne estiva. Allo stesso modo possiamo usare il decotto di echinacea al posto del normale tonico, sfruttando le proprietà antinfiammatorie e "guaritrici" di questa pianta.
Ottima anche l'aloe vera gel, che spesso è usata come dopo sole per disinfiammare la cute. Questo prodotto è anche validissimo per trattare la dermatite polimorfa solare e cancellare gli odiosi brufoletti, così come le eventuali macchie o cicatrici lasciate dalla loro comparsa.
Un altro buon modo per prevenire ma anche curare l'acne estiva sta nella dieta, che deve essere quanto più ricca possibile di frutta e verdura di stagione, ricche di acqua e oligoelementi, con particolare preferenza ai cibi fonte di beta carotene, come peperoni, carote, patate dolci.
In questo modo agiamo dall'interno per far bella la pelle anche esternamente, ma soprattutto per renderla più sana e forte contro ogni attacco. Anche quelli dei raggi solari.
Condividi