Il Cape Codder, o Cape Cod, anche se è nato per soddisfare il palato di un pubblico maschile, ad oggi è uno dei drink più amati dal mondo femminile, grazie al sapore agrodolce del mirtillo rosso che gli fa da base. Eppure, forse non tutti lo sanno, a questo delizioso cocktail, avo del Cosmopolitan, fu dato un nome di battesimo differente, molto meno geografico e invece più evocativo e birichino.
Era il 1945 quando una cooperativa del Massachussets che coltivava il cranberry, decise di fare un po' di pubblicità al proprio prodotto, promuovendone il consumo sotto forma di succo, da usare per un long drink. Il nome scelto inizialmente fu Red Devil, ossia Diavolo Rosso, poi cambiato in Cape Codder in onore al sito di provenienza.
La ricetta del cocktail è molto semplice e conta solo 4 ingredienti sia nella sua versione con soda sia in quella On the Rocks con cubetti di ghiaccio, di cui vi diamo tutti i dosaggi qui di seguito. Meno usale è invece quella liscia, che prevede solo 4cl di vodka e 12cl di succo di cranberry freddo.
Ingredienti per un bicchiere di Cape Codder
- 90ml di succo di mirtillo
- 60ml di vodka non aromatizzata
- 1 spicchio di lime
- Cubetti di ghiaccio
Riempiamo con ghiaccio un bicchiere tipo tumbler e versiamo gli ingredienti liquidi mescolando bene con un cucchiaio da cocktail. Poi decoriamo il bordo con uno spicchio di lime. Le proporzioni possono anche essere modificate mettendo più succo e meno vodka per rendere il cocktail più dissetante.
Nella variante con Club Soda le dosi sono ancora differenti. In questo caso versiamo nel bicchiere 4 cucchiai di vodka, 6 cucchiai di succo di mirtillo rosso, 3 cucchiaini di succo di lime fresco e finiamo con la soda, che andrà fin quasi al bordo.
Anche in questo caso possiamo aggiungere ghiaccio per avere più freschezza.
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