La pasta alla carbonara è un classico che amiamo sempre portare sulle nostre tavole. Anche perché questa ricetta tipica della cucina romana è un primo piatto non solo ghiotto, che amano in tutto il mondo, ma è anche veloce da realizzare. In soli 15 minuti possiamo avere un piatto fumante di pasta da servire ai nostri ospiti. Di solito piace anche ai più piccoli, quindi risolviamo con una sola preparazione il problema del pranzo in famiglia.
Attenzione, però, perché per la sua realizzazione bisogna seguire le indicazioni della ricetta originale. Di solito si usano gli spaghetti, anche se non manca chi prepara questo primo piatto sfruttando i rigatoni. C'è chi aggiunge le uova intere, ma meglio solo i tuorli. No a bacon o pancetta: l'originale è solo con il guanciale. Mai cuocere troppo l'uovo, per non mangiare pasta e frittata. Dovrà venire fuori una sorta di crema, grazie all'amalgamarsi perfetto di tuorli, formaggio e acqua di cottura della pasta.
Come si prepara la carbonara romana
Tagliare il guanciale a cubetti.
Portare a ebollizione l'acqua con sale grosso per cuocere gli spaghetti. Non appena l'acqua bolle, buttare dentro la pasta.
Far rosolare in padella il guanciale, che non deve soffriggere ma ammorbidirsi rilasciando il grasso: cuocere per un paio di minuti al massimo.
Mescolare i tuorli con il pecorino, lasciandone un cucchiaino per condire. Aggiungere il pepe e un cucchiaio di acqua di cottura della pasta. Si dovrà ottenere una crema morbida.
Scolare gli spaghetti al dente e passarli nella padella calda con il guanciale, tenendo da parte l'acqua di cottura.
Aggiungere un paio di cucchiai di acqua di cottura della pasta e saltare per un minuto a fiamma viva.
Lontano dai fornelli, aggiungere agli spaghetti la crema di tuorli, mescolare e mantecare con l'ultimo cucchiaino di pecorino e un cucchiaio di acqua di cottura della pasta. Aggiungere il pepe.
Servire con un po' di pecorino. E gustare con calma.
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