Il materasso in lattice è un'ottima soluzione per dormire sonni tranquilli. Dobbiamo però prenderci cura di lui con una certa regolarità, pulendolo con cura: così da riposare sempre in un posto igienizzato, scongiurando rischi come acari, batteri, polvere, sporcizia. La manutenzione del materasso in lattice è fondamentale per evitare che si rovini e che duri il più possibile. Come prendersi cura del materasso in lattice?
Quando si pulisce il materasso non bisogna mai estrarre la lastra in lattice dalla fodera: in caso di allergia, il lattice naturale può contenere allergeni pericolosi. Se acquistiamo un materasso sfoderabile, sinceriamoci che ci sia una copertura interna per poterci proteggere da eventuali fuoriuscite.
- attenzione a usare troppo acqua o altri liquidi per poterlo pulire: dobbiamo usare acqua e sapone in quantità sufficienti a pulire bene, evitando così l'insorgenza di umidità
- giriamolo spesso per fargli prendere aria, almeno ogni quattro mesi: così ridurremo anche il rischio di accumulo di polvere
- facciamo arieggiare spesso la stanza dove si trova: ogni mattina apriamo le finestre e lasciamo il letto sfatto per almeno 10 minuti
- mai usare acqua e vapore per pulire il materasso in lattice: per rimuovere residui di sporco meglio utilizzare un'aspirapolvere a media potenza con spazzola
- per farlo asciugare dopo averlo lavato, teniamolo sempre lontano dalla luce diretta del sole, che può ossidare il lattice
- chiediamo consiglio al rivenditore al quale ci siamo affidati, per scoprire anche se esistono prodotti appositi per togliere eventuali macchie o per prendersi cura costantemente del materasso
Ricordiamoci, poi, che non si deve mai usare le coperte riscaldanti a fuoco alto direttamente sul materasso, perché potrebbe seccare il materiale e farlo rompere in tanti pezzi. Per lo stesso motivo, dobbiamo tenerlo lontano da fonti di calore, come termosifoni o stufe. Anche se il letto è posizionato davanti alla finestra, attenzione ai raggi solari diretti.
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