Cosa usare per pulire un divano non sfoderabile? La domanda rientra nelle pulizie di primavera, che sono una delle occasioni per pulire a fondo gli elementi del salotto.
Ecco, dunque, prodotti, accessori e rimedi della nonna da prendere in considerazione per sofà, poltrone e divani del nostro living. Ovviamente, usa quanto è compatibile con il materiale del tuo divano e fai una prova su un punto nascosto:
- Aspirapolvere: usa il beccuccio o un accessorio idoneo per aspirare briciole e granelli di polvere.
- Battiscopa: in alternativa, l'accessorio è utile per scuotere le superfici del divano.
- Pennello: in mancanza di altro, serve per togliere la polvere da schienali, cuscini e braccioli del divano.
- Panno di microfibra: bagna il panno e strizza alla perfezione. Passarlo sul divano può essere sufficiente per la pulizia ordinaria. Valuta di usare un secondo panno asciutto per una prima asciugatura
- Prodotto detergente: è fondamentale evitare di bagnare o insaponare troppo il divano non sfoderabile, dunque usa un prodotto neutro che non fa schiuma, uno sgrassatore, la candeggina delicata, una soluzione di acqua e sapone di Marsiglia. In ogni caso, non bagnare direttamente il divano, ma usa il panno! Scegli in base al rivestimento del divano e fai un test in una zona che non si vede.
- Prodotto apposito: in commercio, trovi i prodotti per i tessuti non sfoderabili.
- Bicarbonato: da spargere, far agire e aspirare con l'aspirapolvere, se compatibile con il rivestimento (ad esempio, non usarlo sulla pelle).
- Asciugacapelli o ventilatore: un rimedio casalingo per far asciugare le superfici del divano non sfoderabile.
- Bacinella per il lavaggio a mano o lavatrice: NON si può usare per pulire il divano non sfoderabile, ma vi possiamo ricorrere per le fodere dei cuscini se l'etichetta lo consente.
- Vapore: da valutare con cautela.
Ci sono inoltre, i trattamenti fatti dalle ditte specializzate.