Pulire casa con il vapore è una garanzia, per poter avere ogni ambiente lindo e igienizzato a fondo. Possiamo intenderlo come una valida alternativa ai tanti detergenti che usiamo per le pulizie domestiche, un rimedio naturale che ci consente di agire velocemente e in modo efficace, senza usare potenziali prodotti chimici inquinanti in casa. Per la salute del pianeta e di chi abita quelle stanze. Dove non si può usare il vapore per pulire casa? Ci sono degli errori da evitare per non rovinare le superfici?
Con il vapore si possono pulire tanti ambienti e superfici domestici. Ad esempio possiamo lavare bene i pavimenti di ogni stanza e fare in modo che le fughe tra le mattonelle tornino perfettamente pulite. Oppure possiamo usare questi strumenti per la pulizia per igienizzare al meglio il bagno (passando il vapore su pavimenti, mattonelle a parete, sanitari, anche vasca da bagno e doccia) oppure per pulire al meglio ogni angolo della nostra cucina: è l'ideale anche per la pulizia del forno o del piano cottura.
Inoltre, si può usare per igienizzare i tessuti di casa, come le tende e i divani non sfoderabili, oppure per tenere sempre pulite le finestre, sia i vetri, che si sporcano facilmente al primo accenno di pioggia o di vento, e le persiane o le tapparelle. Si risparmiano tempo e fatica e si ottengono risultati davvero eccellenti.
Ci sono delle superfici che, però, non andrebbero mai trattate con il vapore: ad esempio non dobbiamo passarlo su divani, poltrone o sedie in pelle, non possiamo usarlo per le superfici fredde (il contrasto tra le due temperature, una molto calda e l'altra molto fredda, può danneggiarle). Inoltre, bisogna prestare particolare attenzione ai tessuti più delicati, che potrebbero rovinarsi. Tra questi possiamo citare il lino e il cotone, ma in particolare la seta.
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