Gli alimenti devono essere conservati a temperature specifiche per potersi conservare alla perfezione e per poter essere sicuri e buoni per chi li mangerà. Quando li sistemiamo dentro al frigo, dobbiamo tenere in considerazione questo fattore. La temperatura all'interno di un frigorifero non è mai costante. Il freddo scende verso il basso, mentre le temperature potrebbero variare aprendo e chiudendo continuamente lo sportello. Ogni frigo ha una manopola che ci consente di regolare la temperatura come riteniamo più opportuno. Ma a quanti gradi dobbiamo sistemarla?
Conoscere la temperatura ideale di questo elettrodomestico è fondamentale. Impostare i gradi adeguati ci permette di far funzionare correttamente il frigorifero e di conservare bene i cibi, evitando che si danneggino o che si formino muffe e cattivi odori. Temperature troppo basse possono congelare gli alimenti e far formare il ghiaccio all'interno della struttura, mentre quelle troppo alte possono far insorgere batteri sui cibi stessi e sulle pareti.
Per chi si sta chiedendo a quale temperatura mantenere il frigorifero, esperti e produttori ci informano che questa va da un minimo di 4 a un massimo di 6 gradi. Nel ripiano più basso, sopra il cassetto delle verdure, i gradi si aggireranno così tra i 2 e i 4. Scalando i vari ripiani del nostro elettrodomestico e andando verso l'alto le temperature potrebbero iniziare a salire un po', toccando i 4-5 gradi. Più caldi, inevitabilmente, gli spazi ricavati all'interno della porta del frigorifero: qui la temperatura, pur impostando quella generale a 4°C, potrebbe arrivare anche a 10 gradi. Anche il cassetto destinato alle verdure ha una temperatura che può arrivare intorno ai 10°C: un valore inferiore potrebbe danneggiare questa tipologia di cibo (per questo è bene non conservare altro in questa zona).
Per quello che, invece, riguarda la temperatura del freezer o del congelatore integrati nel frigorifero, questa deve essere compresa tra un minimo di -21°C e un massimo di -18°C.
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