La plastica è uno dei materiali più usati al momento nelle nostre case. Ormai da anni ha soppiantato il vetro, che era la materia prima numero uno per la conservazione, ad esempio, degli alimenti. A forza di usare i nostri contenitori di plastica o le superfici in questo materiale, come quelle dei mobili da giardino, ad esempio, potremmo notare dei segni di usura e deterioramento. Se ci stiamo chiedendo perché la plastica ingiallisce, dobbiamo sapere che è proprio l'usura a causare questo cambiamento di colore, ma non solo.
Con il passare del tempo la plastica ingiallisce a causa dell'usura e anche per il contatto con sostanze presenti nell'aria, come il fumo o altre sostanze inquinanti, oltre che per l'esposizione ai raggi solari o alle intemperie, se stiamo parlando di oggetti di plastica che sono presenti nelle zone outdoor delle nostre case. Con il passare del tempo è naturale che oggetti e superfici in plastica cambino colore: non vuol dire che sono sporchi, ma solo che sono un po' datati e tanto utilizzati.
Per fortuna, come quando il marmo ingiallisce, anche per la plastica esistono dei rimedi facili da usare per farla tornare del suo colore originario:
- possiamo mescolare del bicarbonato di sodio in un litro di acqua fredda, aggiungendo un litro di candeggina delicata: con una spugnetta bagnata in questa soluzione possiamo strofinare le zone ingiallite per farle tornare del loro colore
- se a essere ingialliti sono i mobili di plastica da esterni, non dovremo far altro che usare il buon vecchio sapone di Marsiglia per farli tornare belli come quando erano nuovi
- anche l'acqua ossigenata può essere utile in caso di oggetti ingialliti, a patto di mescolare questo prodotto con un po' di acqua: possiamo passarlo sulla superficie, solo dopo averla pulita per bene, sciacquando con cura e lasciando asciugare per bene
- in caso di elettrodomestici con scocca ingiallita, possiamo semplicemente passare una spugna imbevuta con succo di limone, facendo attenzione a non passarla sulle parti elettriche
- il succo di limone e l'aceto bianco, insieme al sale e al detersivo per i piatti, sono l'ideale per pulire contenitori alimentari che con il tempo sono diventati giallognoli
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