Il bronzo è un bellissimo metallo, con il quale si possono produrre utensili, accessori, elementi decorativi per tutta la casa. Pulire il bronzo, però, potrebbe non essere così semplice come potremmo aspettarci. Come il rame e l'ottone, infatti, questo materiale tende a ossidarsi nel tempo, diventando meno lucente e più opaco. A volte si forma sopra una patina color verde che rovina i nostri oggetti, ai quali magari teniamo molto. Oggi cercheremo di capire come pulire il bronzo senza rovinarlo e farlo tornare al suo antico splendore.
Come accade per l'ottone, anche il bronzo può ossidarsi. Per tenere puliti tutti i nostri oggetti realizzati con questo materiale, dovremo creare un detergente fai da te composto per un terzo da aceto o limone, per un terzo da acqua e per un terzo da ammoniaca. C'è anche chi usa il petrolio, se si tratta di oggetti che sono stati a lungo esposti in cucina e tendono ad avere sopra una patina di grasso.
Per pulire gli oggetti in bronzo possiamo usare una spugna imbevuta nel detergente che abbiamo creato con aceto o limone, acqua e ammoniaca, avendo poi cura di sciacquare bene la superficie con acqua tiepida. Alla fine dovremo passare un panno di daino per asciugare bene, togliere ogni macchia ed evitare che si formino degli aloni. Per chi ha poco tempo, si possono anche immergere gli oggetti in una ciotola capiente con acqua calda e sapone, così le incrostazioni verranno via praticamente da sole. Non dovremo poi far altro che passare una spugnetta, sciacquare con acqua tiepida e asciugare con un panno morbido.
Se l'oggetto è ossidato, invece, un rimedio naturale che possiamo utilizzare è quello a base di acqua e succo di limone. Sapone di Marsiglia, acqua e aceto, infine, sono utili in caso di oggetti in bronzo che si sono con il tempo anneriti. In poco tempo torneranno come prima!
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