Quando ci troviamo bene con un elettrodomestico vorremmo che non si rompesse mai. Vorremmo poterlo utilizzare per sempre, ma sappiamo che prima o poi arriverà il momento di doverlo sostituire. Magari possiamo usare parti di ricambio per riparare i più comuni problemi, ma potrebbe arrivare il giorno in cui smetterà di funzionare. Come capire che questo momento è giunto? Quando, ad esempio, è ora di comprare un nuovo aspirapolvere, perché quello vecchio non è più adatto alle nostre esigenze?
Sono tante le considerazioni da fare quando è ora di comprare un aspirapolvere nuovo, per sostituire quello vecchio che non funziona più bene come un tempo. Funziona come funzionava prima? Aspira perfettamente? Abbiamo ancora tutte le spazzole date in dotazione e perfettamente funzionanti? Il filo della corrente è integro o si è logorato in alcuni punti? Non si accende sempre quando premiamo il tasto Power oppure si spegne e si riaccende all'improvviso senza che nessuno lo abbia toccato? Le parti in plastica della scocca sono tutte integre? Il cavo per riavvolgere il cavo funziona ancora oppure è difettoso?
Queste sono le principali domande da farsi quando si ha un dubbio sulla corretta funzionalità del proprio aspirapolvere. Se è un modello di marca, possiamo tentare la strada della riparazione, così da non buttare via un piccolo elettrodomestico che potrebbe ancora durare a lungo, con una piccola manutenzione e la sostituzione di alcuni pezzi. Diversa la situazione se le parti danneggiate non sono riparabili o se la loro riparazione costerebbe di più di un modello nuovo, all’avanguardia e più performante di quello che abbiamo usato fino a quel momento.
Soprattutto se i problemi riguardano l’alimentazione e l’allaccio alla corrente elettrica, oltre al fatto che non aspira a dovere, bisognerebbe valutare una rottamazione del vecchio aspirapolvere, per sceglierne uno nuovo, simile, ma più innovativo se siamo ormai abituati a quel modello particolare.
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