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Lo sapevi che è tornato il catalaogo Postalmarket? A partire dalla fine di ottobre, in edicola l'appuntamento con la nostalgia è garantito, grazie al ritorno gradito di un catalogo che negli anni Ottanta e Novanta era diffusissimo nelle case italiane. Si poteva comprare di tutto, dall'abbigliamento alla biancheria per la casa ricevendo il pacco comodamente a casa. Proprio come avviene oggi con gli e-commerce: ma il catalogo da sfogliare era cartaceo, non virtuale.
Il nuovo catalogo Postalmarket si adatta un po' ai tempi, per una rinnovata vendita per corrispondenza che sfrutta le più moderne tecnologie e le nuove abitudini dei consumatori. Oltre alla rivista, che si può comprare in edicola (il primo numero ha in copertina la bellissima Diletta Leotta), si possono utilizzare anche l'e-commerce e l'app dedicata. Ma si possono ottenere suggerimenti sugli acquisti da fare anche seguendo il profilo Instagram di Postalmarket.
Catalogo Postalmarket a casa, come una volta
Negli anni Ottanta e Novanta molte persone compravano per corrispondenza, ricevendo a casa due volte all'anno il catalogo illustrato che proponeva capi di abbigliamento e non solo. Tutto è nato nel 1959 quando Anna Bonomi Bolchini ha avuto l'idea di proporre un catalogo da spedire alle famiglie per fare shopping per corrispondenza: ideale per chi viveva in piccoli centri e non poteva raggiungere la grande città per fare acquisti. Le copertine, di volta in volta, si avvalevano della collaborazione di personaggi amatissimi del momento. E il tutto è continuato fino al 2015, quando Postalmarket è fallita.
Tre anni dopo però Stefano Bortolussi ha acquistato l'idea, rilanciando quest'anno il primo nuovo catalogo, disponibile in edicola e anche con un sito dove fare acquisti online tra 180 brand di moda, design, bellezza, ma anche tecnologia e food.
Per chi non vuole usare siti o app, si può comprare il catalogo anche in edicola, sfogliandolo a casa come si faceva una volta e facendo acquisti con quel pizzico di nostalgia che rende questa operazione ancora più gradita a tutti gli italiani e tutte le italiane.
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