Potrebbe capitare di dover disinfettare una piccola ferita, ma di non sapere proprio da che parte cominciare. Piccoli tagli, abrasioni, graffi possono capitare ogni giorno, in particolare, ma non solo, nei bambini. Come disinfettare un graffio e medicare queste piccole lesioni? Bisogna prestare molta attenzione per evitare che anche ferite del tutto banali possano infettarsi. Usare cerotti, garze e bende potrebbe essere utile nel caso in cui si frequentino ambienti comuni, mentre in casa è bene tenere la ferita aperta per "farla respirare".
I graffi guariscono in fretta senza particolari accorgimenti da parte nostra. Quello che è consigliabile fare è pulire e disinfettare la piccola ferita per evitare che possano insorgere eventuali infezioni che invece potrebbero dare problemi seri.
Se la ferita è superficiale, i passaggi da seguire per evitare infezioni sono i seguenti:
- Pulisci e disinfetta la ferita, rimuovendo corpi estranei come terra, polvere, residui di altro materiale, che all'interno della ferita potrebbero causare problemi davvero non indifferenti. La pulizia deve avvenire partendo dal centro della ferita e spostandosi lentamente e delicatamente verso l'esterno. Per pulire e per asciugare la ferita ricordati sempre di usare una garza sterile. Utilizza un disinfettante delicato sulla pelle, soprattutto se si tratta di bambini.
- Se il graffio sanguina molto, usa una garza per tenere premuta la ferita così da arrestare il sanguinamento.
- A questo punto puoi applicare il cerotto o una garza tenuta su da un po' di nastro per la pelle, così da proteggere, magari quando si è fuori casa, la piccola ferita.
Ricordati di cambiare spesso il cerotto se si sporca e di non tenerlo troppo a lungo. Se è un graffio di lieve entità vedrai che in pochissimo tempo guarirà senza alcun problema. L’importante è disinfettare subito la zona, così da evitare eventuali infezioni.
Condividi