Se da un lato sappiamo che i matrimoni civili sono in rapida ascesa, dall'altro metà degli italiani che decidono di convolare a giuste nozze scelgono il matrimonio religioso. Una tradizione che riguarda tutto il paese, con adesioni più alte soprattutto al sud. Se hai optato per questo tipo di matrimonio, dovrai anche sapere come fare per sposarsi in chiesa, qual è la burocrazia richiesta, quali i "requisiti" che bisogna avere per celebrare la cerimonia al cospetto della comunità religiosa cattolica.
Per prima cosa devi sapere che per sposarti in chiesa devi avere i seguenti documenti:
- certificato di Battesimo
- certificato di Cresima
- certificato di stato libero ecclesiastico
- attestato di partecipazione al corso prematrimoniale
Per sposarsi in chiesa, infatti, bisogna aver ricevuto i Sacramenti base (Battesimo, Comunione, Cresima), che si possono anche "recuperare" da adulti, ma bisogna anche partecipare a un corso pre matrimoniale. Le coppie di futuri sposi si incontrano per diversi incontri per potersi preparare spiritualmente al grande passo, accompagnati dal sacerdote o da altre coppie già sposate. Il certificato di stato libero ecclesiastico non viene invece sempre chiesto.
Dopo aver avuto il consenso a sposarsi in chiesa, bisogna pensare alle pubblicazioni religiose per 8 giorni. Gli 8 giorni devono comprendere due domeniche. In seguito si possono richiedere le pubblicazioni civili, perché il matrimonio religioso prevede anche il matrimonio civile, dal momento che a fine Messa il sacerdote fa firmare tutti i documenti necessari per essere sposati non solo di fronte a Dio, ma anche di fronte allo Stato italiano.
Il matrimonio può essere celebrato nella parrocchia dove risiedono entrambi o uno dei due sposi o dove andranno a vivere. Ci sono delle deroghe che possono essere concordate con il sacerdote per scegliere un'ulteriore chiesa. In seguito, insieme al parroco sono previste delle scelte per la liturgia del matrimonio e anche delle prove. Ricordati che di solito in Quaresima e in Avvento non ci si può sposare. E prima delle nozze gli sposi si devono confessare. Bisogna concordare con il parroco anche l'allestimento della chiesa.
In molte parrocchie, il matrimoino in chiesa è a offerta libera.
Condividi