La pandemia globale ha cambiato molte cose, anche il modo in cui contattiamo il medico di base, che sia il pediatra o il dottore di famiglia. L’indicazione diffusa negli ultimi mesi è quella di telefonare al proprio medico per un consulto telefonico. Sarà il dottore a decidere se fissare un appuntamento o recarsi dal paziente. Non c’è più il ricevimento aperto.
Ci sono esperti che sono disponibili anche online per visite periodiche ben programmate e visite dell'ultimo minuto per malattia. Come funziona? Chiami il dottore, spiega quale sia il problema e successivamente potrebbe esserti indicato un’ora e uno slot preciso per poter parlare attraverso il professionista via webcam. Considera che in questa fase la maggior parte dei consulti psicologici, per esempio, si svolge così.
Gli appuntamenti pediatrici virtuali possono avvenire tramite Zoom, FaceTime o app di telemedicina dedicate. Ciò significa che se non riesci a capire come silenziare te stesso (o il tuo bambino di cinque anni che urla) su Zoom, probabilmente c'è un'altra alternativa. Gli appuntamenti pediatrici in genere funzionano meglio sugli smartphone rispetto alle webcam, perché puoi mostrare al dottore con più facilità per esempio un’eruzione cutanea.
Prima di ogni appuntamento dovresti prepararti: scriviti le domande, tieni con te carta e penna e i farmaci che il piccolo sta assumendo. Inoltre, procurati un termometro e una piccola torcia. Se il paziente è il bambino, intrattienilo con dei giocattoli o la tv mentre state parlando. E mi raccomando, la puntualità online o al telefono è ancora più importante.
Condividi