Un bel sorriso è sempre un bel biglietto da visita. Eppure spesso i denti non sono così belli: sono macchiati, sono ingialliti o hanno delle brutte striature. Fortunatamente, nel 2019, ci sono un certo numero di opzioni disponibili per dare una spinta al tuo sorriso, una delle quali è chiamata faccette.
Che cosa sono le faccette?
Sono un sottile rivestimento in porcellana che si sovrappone alla parte anteriore del dente per dargli una nuova forma e colore. Le faccette non sono un trattamento qualsiasi, perché potrebbero modificare il sorriso. È importante, dunque, valutare prima di tutto una consulenza, che prenda in considerazione la personalità del paziente, i tratti del viso (sia comportamentali sia strutturali), il risultato desiderato e le loro esigenze funzionali. Il dentista dovrebbe raccogliere i dati e poi dovrebbero elaborare un progetto.
Chi può scegliere le faccette?
Chiunque stia cercando di cambiare il colore, le dimensioni, la forma e la larghezza del proprio sorriso. Idealmente, le gengive e la struttura ossea dovrebbero essere solide e sane. Le faccette possono risolvere numerosi problemi dentali tra cui scheggiature, macchie, vecchi restauri e otturazioni, un sorriso irregolare o stretto, problemi di spaziatura, affollamento, un morso insufficiente e persino macchie interne da antibiotici o fluorosi.
Ci sono effetti collaterali?
Sì, ma sono minimi e la sensibilità dei denti dovrebbe tornare velocemente. Non è un intervento che richiede l'anestesia e dunque si può rientrare al lavoro in giornata. I costi sono molto variabili: il massimo è di 3.500 euro a dente, ma si trovano anche soluzioni sui 350 euro. Dipende molto dai materiali. Se mantenute correttamente, le faccette durano dai 15 ai 20 anni.
Condividi