Il rispetto dei soldi va insegnato da piccoli. È un messaggio difficile da comprendere, ma è necessario lavorare perché i bambini siano consapevoli del valore del denaro. Un nuovo sondaggio di CreditsCard.com ha rilevato che il 25 percento dei genitori con bambini sotto i 18 anni ha dichiarato di non aver mai parlato di soldi con loro. E non è tutto, perché la ricerca mostra che i bambini traggono beneficio dall'apprendimento di come funziona il denaro, a partire da un'età molto giovane.
In che modo i genitori possono insegnare la saggezza finanziaria ai propri figli in modo pratico che li gioverà per tutta la vita? Prima di tutto bisogna insegnare da dove viene: non si materializza da solo nel portafoglio di mamma e papà, ma arriva da uno scambio: quando lavori, vieni pagato. Quando non lo fai, non vieni pagato. Una volta stabilito che i soldi provengono dal lavoro, ti consiglio di insegnare ai tuoi figli tre principi di base quando si tratta di soldi: dare, risparmiare e spendere. Il dare significa percepire l'impatto dell'aiutare gli altri, il risparmio e la spesa significa incoraggiare tuo figlio a mettere da parte dei soldi per poter acquistare qualcosa che si desidera.
Bisogna anche essere consapevoli che una volta spesi, i soldi non ci sono più, non tornano. I bambini (soprattutto i ragazzini) hanno bisogno di modi concreti per comprendere concetti astratti, quindi è importante non solo spiegare questi tre principi monetari, ma fornire loro strumenti concreti per praticarli. Utilizza quindi un salvadanaio dove poter accumulare i soldini. Parla con loro sia di ciò che faranno con i loro soldi sia di come avrebbero potuto dividere i loro soldi in modo diverso se si presentasse una situazione appropriata.
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