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Teneri, morbidi, buffi e pelosissimi. Non stiamo parlando del migliore amico dell’uomo, ma del gioco preferito di un bambino, specialmente nei primi anni di vita: i peluche. Eppure questi simpatici animaletti che affollano le mensole e i pavimenti di ogni cameretta e che vengono continuamente strapazzati dai più piccoli sono anche il luogo preferito di acari e di batteri. Prendersene cura e lavarli costantemente eviterebbe di creare sorprese inaspettate, specialmente per i bambini allergici o asmatici.
Come lavare i peluche in lavatrice
Con le lavatrici di ultima generazione che garantiscono lavaggi più delicati, anche al peluche che tuo figlio tanto ama può essere effettuato un ciclo di lavaggio. L’importante è leggere attentamente l’etichetta del tessuto per evitare di trasformare quel pelosissimo orsacchiotto in nuova specie animale che nemmeno il naturalista più esperto sarà in grado di definire.
Per mantenere intatti i tessuti e per evitare pianti da tragedie greche, la parola d’ordine è protezione: infatti il primo passo per lavare il peluche in lavatrice è quello di avvolgerlo in una federa di un cuscino o in sacchetto protettivo di stoffa.
E così quel simpatico giocattolo è pronto per passare effettivamente al lavaggio: basta impostare la lavatrice con un programma delicato e a una temperatura inferiore a 30°C.
Anche per il peluche ci vuole un detersivo specifico per neonati che non lascia residui sui tessuti e che allo stesso tempo garantisce un’elevata efficacia contro le macchie. Ci vuole, quindi, un detergente delicato come Bio Presto Baby, non aggressivo sui tessuti che possono entrare in contatto con la pelle dei bambini. Questo detersivo per lavatrice è dermatologicamente testato sotto controllo pediatrico e assicura il pulito, la delicatezza e la sicurezza di cui i bambini hanno bisogno. Non è necessario ricorrere a un detergente ecologico, basta usare una dose dimezzata. E contro l’infeltrimento puoi aggiungere un bicchiere di aceto.
Come lavare il peluche a mano
Ci sono peluche che richiedono ancora più cura. A volte perché sono realizzati in materiali differenti o con imbottiture che in lavatrice rischierebbero di rovinarsi. E per non fare a pezzi pupazzi e peluche meglio ricorrere al bucato a mano, una sorta di bagnetto da fare al giochino di tuo figlio. Immergi uno o più peluche in una bacinella capiente e riempila di acqua fredda. Puoi aggiungere un detersivo delicato, come Bio Presto Baby, il detersivo baby indicato anche per il bucato mano, non solo per lavatrice.
Ed ora concedi al peluche un po’ di relax tenendolo in ammollo per 15 minuti. Uno dei trucchi per pulirlo in modo approfondito è quello di risciacquare la bacinella e riempirla nuovamente d’acqua e lasciare il peluche in ammollo per un altro quarto d’ora. In questo modo avrai la certezza che tutto il detersivo sarà rimosso completamente da ogni parte del peluche.
E finalmente, dopo il bagnetto, l’asciugatura: se fa ancora caldo puoi approfittare di una bella giornata soleggiata, sfruttando le prime ore del mattino ma senza esporlo direttamente ai raggi del sole. D’inverno invece puoi contare sul tepore del tuo termosifone o, se ne hai una, di un’asciugatrice. Evita però di consumare energia accendendo il phon: l’asciugatura naturale è più lenta ma comunque efficace: dovrai solo avere un po’ di pazienza. In fondo ogni peluche si merita qualche ora di riposo!
Trucchi di morbidezza
Lavare il peluche significa anche renderlo più morbido e profumato. Puoi aggiungere dopo l’asciugatura una goccia di lavanda o durante il lavaggio a mano l’ammorbidente Vernel Carezza Delicata. Con la sua formula non aggredisce la pelle dei bambini e regala piacevoli note di profumo, così il tuo piccolo lo terrà ancora più stretto.
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