Lavare a vapore sembra qualcosa di impossibile, eppure se di recente hai acquistato una lavatrice, potresti aver notato che alcuni modelli offrono una funzione di "lavaggio a vapore". Che cosa vuol dire? È davvero utile? Si consuma di più?
Una lavatrice a vapore è una lavatrice normale che ha anche il programma a vapore. Questo programma può aiutare a togliere gli odori, a disinfettare i tessuti, ma anche a rimuovere le pieghe. Nella fase di prelavaggio, mentre l'acqua viene caricata nella vasca di lavaggio, il vapore lavora con l'acqua per aiutare a bagnare i tessuti. Poi, se aggiungi il detersivo, dovrebbe mescolarsi all’acqua.
Il vapore aumenta la temperatura della vasca di lavaggio per migliorare il potere pulente, che aiuta anche ad attivare il detersivo. Lo fa sciogliendo il detersivo in modo più efficace per ottenerne il massimo. Infine, il vapore nella fase post lavaggio serve a sterilizzare. E non è tutto, perché li rende più morbidi e più facilmente stirabili.
Questo elettrodomestico è molto comodo se hai abiti molto sporchi, magari perché fai un lavoro manuale o sei uno sportivo o un artista, ma anche se devi lavare molta biancheria della casa. Il programma a vapore dura molto tempo (circa 3-4 ore), quindi non può essere un risciacquo veloce. Inoltre, queste macchine tendono a costare mediamente un po’ di più. Da un punto di vista energetico sono in classe A (o di più) perché sono modelli nuovissimi, però ovviamente 4 ore di attività le devi comunque tenere in considerazione se non hai un contatore potenziato.
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