Tra i capi di biancheria intima, il reggiseno è sicuramente quello più delicato. Quante volte va lavato? La risposta dipende da quanto spesso lo indossi. Probabilmente puoi farla franca mettendo un reggiseno due o tre volte prima di lavarlo, ma potresti anche lasciarlo riposare nel cassetto tra una volte e l’altra.
È importante comunque ricordarsi che il capo è già stato messo e che non è fresco come gli altri reggiseni puliti. E poi ricordati che per non rovinarli, la rotazione è comunque la scelta più saggia e permette una migliore conservazione dell’elastico e della sua forma originale (soprattutto se è imbottito).
Per lavarlo puoi semplicemente metterlo nel lavandino con acqua fredda e sapone e lasciarlo a mollo un po’ (circa 20 minuti). In questo modo dovresti eliminare il sudore, ma anche gli aloni di deodorante e di pelle.
Il lavaggio in lavatrice, soprattutto se il reggiseno ha pezzi e merletti, è sconsigliato. Nel caso tu lo voglia lo stesso fare, mettili dentro a un sacchetto di stoffa o a una fodera e fai un lavaggio delicato a massimo 30 gradi. E cerca di non lavarli insieme a qualcosa di troppo pesante, come gli asciugamani.
I detersivi che utilizzi non devono contenere sbiancanti e candeggina. Se non sai proprio quale scegliere, usa un po' di shampoo per bambini. Alcune persone lavano i reggiseni in acqua con un paio di cucchiai di aceto per un metodo di pulizia più naturale, ma non è consigliabile, soprattutto per l'odore.
Infine, mai metterli in asciugatrice, perché rovinerà la forma e può far deteriorare la sua struttura molto più velocemente. Fai durare il tuo investimento appendendo i reggiseni sull'asta della tenda della doccia o appoggiandoli su un asciugamano ad asciugare.
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