Hai delle belle scarpe di camoscio che ami tanto? Per mantenerle al meglio bisogna occuparsene quotidianamente o comunque di frequente, almeno per eliminare polvere con apposita spazzola con setole morbide, oppure macchioline con apposita gomma.
La pelle scamosciata, frutto di una attenta lavorazione che la rende morbida e vellutata è perfetta per ogni look sia estivo che invernale. Spesso le cose belle, però, sono anche estremamente delicate, per cui bisogna muoversi con attenzione. Ma se avessi bisogno di lavare le scarpe di camoscio come quelle in nabuk, perchè la tomaia è in cattive condizioni, totalmente?
Come lavare le scarpe in camoscio in 10 passaggi
Se hai bisogno di lavarle fallo con lavaggio a mano: in lavatrice si rovinerebbero in quanto mal sopporterebbero alte temperature e centrifuga. Ecco la serie di passaggi per lavare senza rovinarle.
1) Preparare una bacinella d’acqua tiepida e shampoo per capelli delicato.
2) Togliere i lacci, se ce ne sono, e lavarli separatamente.
3) Immergere le scarpe per alcuni secondi strofinandole delicatamente con una spugnetta non abrasiva.
4) Tirare fuori dalla bacinella e risciacquare con molta cura le scarpe mettendole sotto l’acqua corrente.
5) Lasciarle asciugare lontano da fonti di calore o sole diretto inserendo del fogli di carta di giornale all’interno, affinché riprendano la forma originale.
6) Quando la pelle e la suola sono completamente asciutte passare sulla tomaia un batuffolo di cotone imbevuto di latte affinchè riacquistino la morbidezza originale.
7) Lasciare asciugare bene
8) Ravvivare il colore del camoscio spruzzando la camoscina da circa una ventina di centimetri dalla scarpa, facendo attenzione ad usarla dello stesso colore della scarpa. L’importante è erogarla in maniera uniforme.
9) Lasciare agire per una ventina di minuti.
10) Pettinare il camoscio delicatamente con spazzolina in setole di gomma.
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