Lavare il telo mare è una delle operazioni dell’estate. Quindi, raduna gli accessori delle vacanze estive e programma un lavaggio in lavatrice, se non tutti i giorni, almeno a giorni alterni oppure ogni due giorni, in base all’uso e a come si presentano.
Come togliere la sabbia
Quando rientriamo a casa, il primo pensiero va all’eventuale sabbia: innanzitutto, toglila dal telo mare.
Potresti metterlo dentro l’acqua fredda con un po’ sapone, in una bacinella e girarlo per eliminare i granelli, ma magari perdi tempo o comunque ti annoi e usi ulteriore acqua.
Perciò, invece di lavare subito il telo mare, stendilo al riparo dal sole diretto. Così, asciugandosi, potrai eliminare la sabbia con facilità scuotendolo.
Un’altra alternativa è aspirare la sabbia con l’aspirapolvere.
Come lavare il telo mare in lavatrice
Spesso il telo della spiaggia è di spugna ovvero di cotone, dunque puoi fare un lavaggio in lavatrice con il ciclo dedicato, a 30 gradi, con un detersivo idoneo e l’ammorbidente.
Tuttavia, controlla l’etichetta, anche per particolari indicazioni del modello o del tipo di fibre.
Ovviamente, prima di metterlo nel cestello, controlla se ci sono macchie ed eventualmente trattale, prima del lavaggio in lavatrice, con uno smacchiatore idoneo.
Inoltre, in base alle istruzioni, puoi fare un lavaggio prima di usarlo la prima volta, per prevenire o limitare i pelucchi; da solo, separato dagli altri teli, per verificare se scolorisce.
Come asciugare il telo mare
L’accessorio si caratterizza per le sue decorazioni e i colori, quindi cerca di farlo asciugare dal rovescio ovvero al riparo dai raggi solari diretti, per evitare che scolorisca.
Alcuni teli del mare si possono mettere nell’asciugatrice: per saperlo, consulta l’etichetta.
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