PRIMA INFANZIA

Come praticare la meditazione con il bambino

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Fare meditazione con i bambini è un ottimo modo per passare il tempo e soprattutto aiutare il bambino a imparare a rilassarsi. Come si fa? Ecco dei consigli per iniziare a partire dai 3/4 anni.

Non c’è un’età per fare meditazione. È una disciplina che puoi praticare sempre e che sicuramente fa bene anche ai bambini. La pratica della meditazione è il processo per calmare la mente, concentrarsi sul respiro e imparare ad essere pienamente padroni di sé.

I bambini possono iniziare a praticare una breve meditazione a partire dai tre o quattro anni. Spesso non c’è bisogno di fare un corso: se il genitore medita, i bambini possono provare a ritagliarsi del tempo, con pazienza, per imitarli. Gli occhi possono essere aperti o chiusi. Se il bambino preferisce aperti, può essere utile avere qualcosa da guardare come una candela o, se sei fuori, magari un albero in lontananza o un fiore.  I bambini molto piccoli amano avere una clessidra da guardare.

I piccoli possono iniziare con degli esercizi di respirazione. Devono imparare a notare le sensazioni fisiche (aria dentro e fuori dalle narici). Si possono sdraiare, posizionare un peluche sulla pancia e osservare la pancia che si alza e si abbassa con un respiro profondo. Una volta che questa pratica è collaudata, parliamo ai bambini di pensieri che sono come nuvole passeggere. Fai vagare la loro mente con pensieri estemporanei, tipo immaginare un cielo blu con delle belle nuvole.

La meditazione regolare è un modo fantastico per insegnare l'autoregolazione fornendo ai bambini strumenti per osservare il loro respiro ogni volta che hanno bisogno di sentirsi calmi. Migliora anche il loro riposo notturno e li rasserena.

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