Quando si hanno amici a quattro zampe in casa, si sa, tutti gli spazi sono i loro. Ma pelo, saliva e residui di cibo sparsi a destra e a manca (chi ha cani, soprattutto di taglia grossa, potrà capire di cosa stiamo parlando) non sono proprio il massimo dell'igiene. Tuttavia, se sulle superfici domestiche possiamo agire con prodotti disinfettanti specifici, per eliminare lo sporco e i batteri dalle loro cose personali, la faccenda diventa più complicata.
Il problema si presenta soprattutto per le ciotole che usiamo per dare il cibo e l'acqua ai nostri pets. I mici, per natura schizzinosi, difficilmente mangiano in contenitori lavati con prodotti chimici che lasciano un odore persistente. Perciò, se vogliamo che il nostro gatto non snobbi la pappa, sarà necessario agire in maniera diversa.
Dal canto suo anche il cane, che invece onora il rancio senza farsi particolari problemi, potrebbe risentire dei nostri lavaggi con prodotti aggressivi, soprattutto se non abbiamo sciacquato benissimo le ciotole. Fido infatti solitamente ci dà il suo apprezzamento leccando a fondo il suo porta-pappa, ma così facendo rischia di ingurgitare anche eventuali rimasugli di sapone.
In ambo i casi la soluzione è puntare su metodi più naturali per la pulizia delle stoviglie di cani e gatti, in questo modo noi potremo stare tranquille sull'igiene e loro potranno godersi pranzi e cene senza rischi per la salute.
Parliamo innanzi tutto della ciotola dell'acqua. In questo caso la pulizia va fatta settimanalmente se i nostri pets bevono in casa, quotidianamente se invece il contenitore viene lasciato fuori in giardino, dove potrebbe diventare l'abbeveratoio di qualche micio di passaggio o anche la vasca da bagno di passeri e tortore.
Il primo step è svuotare la ciotola e usare un panno inumidito per eliminare il biofilm che si deposita normalmente sulle pareti. Dopo di che versiamo qualche cucchiaio di bicarbonato e sale, un goccio di acqua e strofiniamo tutta la superficie interna. Se al risciacquo la boule ci appare ancora sporca possiamo ripetere l'operazione. Per un'igiene più profonda, alla fine possiamo riempire la ciotola con acqua tiepida e qualche goccia di Amuchina per alimenti, da svuotare e sciacquare dopo un ammollo di almeno 15 minuti.
Per quanto riguarda le stoviglie del cibo umido, la pulizia quotidiana è indispensabile per evitare che i residui di scatolette, riso o verdure fermentino e attirino gli insetti. Il primo passaggio in questo caso sarà pulire con uno strappo di carta le rimanenze e mettere a bagno la ciotola in acqua molto calda con bicarbonato di sodio e succo di limone o aceto di mele.
Con l'aiuto di una spugnetta strofiniamo la superficie e poi sciacquiamo a fondo per eliminare ogni traccia di odore. Per la ciotola delle crocchette secche il discorso è ancora più semplice, in quanto quotidianamente basta solo far scorrere l'acqua corrente per eliminare le briciole. Una volta a settimana igienizziamo con i metodi descritti sopra o inumidendo un panno con alcol alimentare o vodka, poi sciacquiamo bene.
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