Durante la bella stagione, il giardino e il terrazzo sono gli angoli della casa più vissuti, luoghi dove godere del fresco da soli o insieme agli ospiti in visita. Per tale motivo i nostri spazi dehor devono essere arredati in modo confortevole, con una mobilia adatta al luogo, bella da vedere, ma anche pratica da manutenere.
Gli arredi più gettonati per l'outdoor design, sono senza dubbio quelli in rattan, molto resistenti alle intemperie esterne e anche piacevoli dal punto di vista estetico. Per fare in modo che però siano sempre pronti ad accogliere noi e le persone che vengono a farci visita, questi mobili vanno puliti in maniera periodica, in modo da evitare depositi di polvere e sporcizia.
Come pulire i mobili in rattan, le buone abitudini
La pulizia dei mobili in rattan può risultare un po' lunghetta se è molto che non la facciamo, in quanto tutto ciò che permane all'esterno si sporca facilmente e, ahinoi, lo sporco tende ad accumularsi velocemente.
Per evitare quindi di perdere troppo tempo ogni volta, facciamo in modo di programmare un lavaggio settimanale degli arredi da giardino o terrazzo, così da mantenerli sempre igienici e prolungarne anche la vita.
Come pulire i mobili in rattan, la procedura completa
Il primo passaggio per la pulizia dei mobili in rattan è di snidare la polvere e la terra accumulate fra le fibre con un pennellone a setole dure. Spazzoliamo letteralmente i nostri arredi per eliminare l'eccesso di sporco che risiede negli intrecci, ma non esercitiamo troppa pressione per non graffiare la superficie.
A questo punto usiamo l'aspirapolvere con l'accessorio spazzola per terminare la prima parte del lavoro. In ultimo, versiamo un po' di detergente per piatti in una bacinella di acqua calda e laviamo i mobili con un panno spugna morbido. In ultimo sciacquiamo con la canna dell'acqua e lasciamo asciugare naturalmente.
Come pulire i mobili in rattan, i prodotti da non usare
Il rattan è molto resistente, come abbiamo già detto, ma ha comunque i suoi punti deboli. La sua superficie non può essere lavata con prodotti abrasivi, che rischiano di graffiarla e di rovinare i filamenti, così come teme i detergenti a base di candeggina, che possono scolorirla.
Attenzione anche alle classiche pagliette di ottone, che certamente puliscono in profondità, ma possono alterare la nostra mobilia, rendendola ruvida al tatto ed esponendola a rischio di danneggiamento.
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