Montare dei bei pavimenti è essenziale per dare il giusto volto ad una bella casa. Quando si oltrepassa l'ingresso di un appartamento l'occhio come prima cosa va al pavimento. C'è quindi bisogno di fare attenzione alla bellezza ma anche all'utilità di un determinato tipo di superficie.
Se si pensa all'esterno, i pavimenti porosi sono solitamente in marmo grezzo, cemento, terracotta o pietra: sono belli da vedere ed utili, in quanto resistenti agli agenti esterni, antiscivolo (perfetti se ci sono in casa bambini e persone anziane), e quando sono sporchi, la sporcizia é meno visibile rispetto ad altri tipi di pavimenti; inoltre impedisce all’acqua di penetrare per cui asciugano presto.
Anche questo tipo di superfici ha bisogno di pulizie regolari. Ma proprio la resistenza e la porosità li rendono piuttosto difficili da detergere. Quando e come procedere? Quotidianamente, basta spazzare, e per pulirlo a fondo, ogni quindici giorni. Ecco alcuni passaggi da seguire per non stancarsi in maniera eccessiva.
Come pulire i pavimenti porosi da esterni
Prima di tutto spazzate con una scopa dalle setole dure o di saggina, poi riempite un secchio di acqua con due cucchiai di detersivo per piatti e mezzo bicchiere d’aceto. Immergete la scopa nella miscela, bagnate bene il pavimento e strofinate (non usate straccio o mocio perchè non scorrono bene sulla superficie ruvida e non tirano via lo sporco facilmente).
Se l’acqua del secchio è diventata nera ripetere l’operazione. Per risciacquare bene il sapone usate acqua e bicarbonato. Per asciugare,passate il mocio in cotone.
Se il pavimento risulta opaco usate mezzo secchio di acqua tiepida, mezzo bicchiere di aceto e un quarto di bicchiere di alcol etilico denaturato per lucidarlo: mettete il mocio nella miscela, strizzate bene e passate sul pavimento senza risciacquare.
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