Pulire le porte in legno è un’operazione da fare periodicamente, soprattutto in occasione delle pulizie straordinarie. Le parole d’ordine sono delicatezza e attenzione al tipo di legno della nostra porta.
Come pulire le porte in legno: togliere la polvere
Per la rimozione della polvere, usa un panno morbido e assicurati di passarlo anche sui bordi della porta, incluso quello superiore, tra le intercapedini, sugli intarsi e negli eventuali intagli del legno. Per questi punti più difficili, puoi ricorrere a un pennello a setole morbide o avere la pazienza di infilare lo straccio nelle zone strette o di usarne un lembo per quelle lavorate.
Come pulire le porte in legno: detergere?
In linea di massima, è meglio tenere l’acqua alla larga dal legno, perciò, se prevedi una sessione di pulizia più profonda, inumidisci un panno e strizzalo forte forte di modo che non sia bagnato. Quindi, fallo scorrere sulle superfici.
Se proprio vuoi ricorrere a dei detergenti, controlla che siano adatti alla tipologia del legno della tua porta, e comunque non eccedere.
Considera, però, che in base al trattamento del legno, la detersione può essere sconsigliata, ad esempio per gommalacca e legno verniciato a mano, oppure deve essere molto delicata e diluita e poco frequente, ad esempio per le porte in legno laccato, quindi verifica consultando le indicazioni del produttore.
Come pulire le porte in legno: asciugare
In ogni caso assicurati che la porta sia ben asciutta: fai un ultimo passaggio con un altro panno asciutto. Anche in questa fase, non trascurare nessun angolo, sia per la pulizia sia per non lasciare tracce di umidità che possano rovinare il legno.
Come pulire le porte in legno: gli altri elementi
Le maniglie sono l’elemento da pulire più spesso in base al materiale di cui sono fatte. Durante la pulizia di questi elementi o delle vetrate, proteggi il legno della porta con un panno o del nastro di carta.
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