La tenda della doccia può essere un divertente elemento di arredo, come un accessorio da pulire con molta attenzione e che spesso viene trascurato. Il risultato? Può ammuffire e sviluppare una patina maleodorante. Ecco dunque qualche consiglio per pulirla correttamente ed evitare di cambiarla a ogni chiaro di luna. Non c'è bisogno di sfilarla dall'asta: basta prendere un detergente multiuso e una spugna umida.
Spruzza il prodotto senza esagerare e poi strofina con un po' di energia il materiale plastificato. Assicurati di staccare le zone incrostate che si sono formate tra una piega e l'altra. Se vuoi, dopo averla lavata con un detergente multiuso, puoi anche strofinarla con un panno imbevuto di aceto bianco. La tenda deve essere risciacquata accuratamente. Poi puoi decidere di tirarla, aprire bene le finestre e lasciarla asciugare, o stenderla, possibilmente all'aria aperta o in locale caldaia.
Lavaggio in lavatrice
Se hai una lavatrice potresti metterla al suo interno e lavarla con un semplice detersivo da bucato (versalo in una pallina da inserire nel cestello) e se vuoi puoi aggiungere mezza tazza di aceto bianco o di bicarbonato di sodio, contro l'eventuale muffa. La tenda va lavata a freddo. Si può centrifugare? Ovviamente sì, perché toglie l'umidità in eccesso, ma devi utilizzare un ciclo delicato. Non va invece messa in asciugatrice. Inoltre, si consiglia di lavare la tenda della doccia con un paio di asciugamani, per evitare di distruggere il rivestimento delicato.
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