La stagione invernale bussa alla nostra finestra, le temperature calano in maniera drastica e in casa inizia a sentirsi quell'antipatico freschino tipico del periodo. Per nostra fortuna, i termosifoni arrivano in nostro soccorso, scaldando ogni stanza della casa e rendendo così il clima domestico più confortevole da mattina fino a sera.
Ma i nostri cari radiatori a parete, per funzionare bene, hanno bisogno di una pulizia periodica, che li liberi dagli strati di polvere e sporcizia che possono depositarsi, rendendo meno efficace il loro lavoro.
Se è vero che l'aria nei tubi è la nemica principale del corretto funzionamento dei nostri termosifoni (problema facilmente risolvibile facendo sfiatare le valvole), è altrettanto vero che i nugoli di polvere e sporco possono limitare l'azione del radiatore, ma anche rendere meno igienica la sua messa in funzione.
Per pulire i termosifoni in modo perfetto dovremo quindi dotarci di piumini elettrostatici con manico telescopico, in grado di infilarsi bene nelle nicchie del radiatore e eliminare le polveri in modo efficace. In alternativa c'è un'altra soluzione.
Possiamo attaccare dietro al termosifone dei fogli di carta di giornale umidi, fino a coprire l'intera area retrostante. Poi, con l'aiuto di un asciugacapelli, acceso alla massima potenza, possiamo soffiare via la polvere dagli angoli più nascosti del nostro radiatore, in direzione della carta.
Quest'ultima può anche essere sostituita da strofinacci vecchi, purché sempre leggermente bagnati, in modo da poter trattenere la polvere che verrà lanciata contro dal getto d'aria.
Terminato questo passaggio, possiamo lavare la superficie del termosifone con acqua e alcol o acqua e candeggina, qualora avessimo dei dubbi sulla presenza di muffa in casa. A tal proposito, ricordiamoci anche di pulire gli umidificatori in coccio con una certa frequenza, accertandoci periodicamente che sul fondo non si sedimentino residui organici, dannosi per la salute.
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