Come togliere il biadesivo? Il materiale è utile per i lavoretti creativi e quello resistente può essere funzionale anche a riparazioni e montaggi. Dunque, puoi avere l’esigenza di staccare i pezzetti di nastro e i residui da legno, marmo, vetri, muro, piastrelle, pavimento, infissi.
Innanzitutto, per separare le superfici incollate dal nastro biadesivo, prova con un oggetto piatto e rigido come un righello, una carta tipo carta di credito, al limite un coltello dalla lama liscia. Evidentemente, procedi con molta cautela per non procurare strappi e scheggiature.
Come togliere il biadesivo in 3 mosse
Ecco gli step per staccare il nastro biadesivo:
1) Ammorbidire
Se rendi più morbido il nastro biadesivo, puoi staccarlo più facilmente. Perciò, puoi ricorrere al calore oppure a un liquido.
Dunque, riscalda il nastro biadesivo con un asciugacapelli mantenendolo a qualche centimetro di distanza, oppure vi posizioni un panno o un batuffolo intriso di acqua o di alcol o al limite di olio di oliva.
2) Staccare
Quando il nastro biadesivo si solleva con una certa facilità, puoi toglierlo aiutandoti con un oggetto piatto come un raschietto, una carta tipo carta di credito, una lama liscia, e puoi completare l’operazione con le mani, avendo cura di staccare il nastro gradualmente, senza strappi bruschi.
3) Pulire
Per eliminare i residui di nastro biadesivo e colla, stacca quanto rimane con i polpastrelli e pulisci con acqua e sapone o con alcol, puoi anche passare un panno umido. Alla fine, fai asciugare la superficie.
Queste le indicazioni generali per togliere il biadesivo dalle superfici, ma valuta l’uso di ingredienti e strumenti in base al tipo di materiale, puoi fare anche una prova su un piccolo punto.
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