Togliere la cera dal vetro ti consente di riciclare i vasetti portacandela, per fare altre candele fai da te o anche per riutilizzarli come contenitori o come materiali per i lavoretti creativi: vediamo i consigli generali e i metodi per staccare i residui delle candele dai barattoli e dai contenitori.
Come togliere la cera dal vetro: consigli generali
Prima di rimuovere la cera con il metodo scelto, togli l’eventuale etichetta e i residui della colla con i rimedi che trovi qui. Così, eviti il rischio di bruciacchiare la carta adesiva.
Dopo che hai staccato la cera dal vetro, puoi asportare lo stoppino della candela e l’eventuale placchetta, anche con l’aiuto di un cucchiaio, e pulire i residui della cera con acqua e sapone e, se serve, con un po’ di olio vegetale, ad esempio l’olio di oliva, o anche con l’olio per i bambini.
Come togliere la cera dal vetro: 4 metodi
1) Riscalda i vasetti a bagnomaria: quando la cera si scioglie, la puoi versare anche in un altro contenitore, per fare una candela fai da te con i residui di cera riciclata.
2) Metti il portacandela nel congelatore: la cera si indurisce e puoi levarla con un coltello dalla lama liscia e arrotondata.
3) Disponi più contenitori a testa in giù su una teglia, rivestita con la carta alluminio e un paio di strati di carta forno, e inseriscila nel forno a bassa temperatura per un quarto d’ora circa. La cera si scioglie e si deposita sulla carta forno. Ovviamente, fai ancora più attenzione!
4) Per togliere la cera, versa dell’acqua calda nei bicchieri di vetro. La cera potrebbe risalire in qualche ora: aspetta che l’acqua si raffreddi e che la cera si rapprenda per rimuoverla.
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