I lavori estivi per i giovani possono avere diversi significati: possono essere un modo per guadagnare qualcosa, per passare l’estate quando non si hanno programmi o soldi per le vacanze, ma potrebbero essere anche sinonimo di formazione. Sono tanti i giovani che si vogliono mettere alla prova per capire quale potrebbe essere la strada del loro futuro e magari poi scegliere più consapevolmente un percorso universitario.
Da un punto di vista legale, devi sapere che chi non ha ancora compiuto 18 anni può svolgere soltanto lavori che richiedono un impegno diurno e quindi non può lavorare tra le 23 e le 7 oppure tra le 22 e le 6. I lavori stagionali, inoltre, prevedono delle forme contrattuali ed è importante fare sempre molta attenzione a cosa si firma.
Come trovare un lavoro estivo
- Bacheche online: esistono di siti internet specializzati o delle app che puoi consultare per verificare se ci sono delle offerte che fanno al caso tuo.
- Passaparola: per i giovanissimi, il passaparola è forse il mezzo più efficace, soprattutto se vuoi lavorare in un bar, fare da baby sitter, dog sitter o dare ripetizioni.
- Agenzie o cooperative: se cerchi un lavoro specializzato, come l’animatore turistico, accompagnare i bambini nei summer camp o l’operaio, potrebbe essere importante contattare direttamente un’agenzia o una cooperativa.
- Scuola: molte scuole, soprattutto quelle professionali, hanno contatti diretti con aziende per i lavori stagionali. Quali per esempio? L’alberghiero, prima di tutto, ma anche i periti. Ottimi contatti sono anche le associazioni sportive, se ti interessa insegnare durante l’estate lo sport che pratichi a livello agonistico o magari fare da assistente a un insegnante.
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