I matrimoni in estate possono essere molto stressanti, non solo perché sembrano durare all’infinito, ma anche e soprattutto perché non sappiamo mai come vestirci. Prima del tramonto il caldo è spesso torrido e una volta arrivata la sera c’è sempre il rischio che inizi a tirare una bella arietta frizzante, specie se il ricevimento è all’aperto.
Se poi l’evento è in spiaggia di sera il fattore incertezza può metterci proprio in crisi, in quanto c’è un’altra variabile da considerare, quella dell’umidità tipica marina. Senza considerare anche la scelta delle calzature, in quanto devono essere facili da togliere per evitare di affondare con i tacchi nella sabbia, a meno che non optiamo per il sandalo basso.
Vediamo quindi come è meglio vestirsi per un matrimonio in spiaggia di sera in modo decoroso e funzionale al luogo. L’abito lungo è sempre un’ottima scelta, ma ovviamente non dovrà essere affiancato quanto più morbido e scivolato, in modo da non impedirci nei movimenti.
Ma attenzione alla lunghezza, perché va bene un modello alla caviglia o con un orlo che scende ad altezza dorso del piede, mentre evitiamo vestiti extra lunghi, nei quali potremmo incespicare. I tacchi ci donano infatti centimetri preziosi, ma qualora fossimo costrette a levarli corriamo davvero il rischio di inciampare nei veli del nostro abito.
Va bene anche una tuta intera o un abito da cocktail, di sicuro in tonalità crepuscolari, adatte ad un evento formale serale. Per la parte alta prevediamo una stola o un bolero, utile in caso di aria fresca marina, mentre per quanto riguarda le scarpe, ottimo il sandalo con tacco facile da mettere e togliere, così come promosso quello flat, adatto a chi è alta e non vuole togliere le calzature sulla sabbia. Da evitare le zeppe, davvero troppo casual per un matrimonio.
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