Indice dell'articolo
Quando si pensa al Ceylon i primi aggettivi che vengono alle labbra sono brillante, piccolo, dolce e agile. Le persone che lo scelgono rimangono colpite dall’espressione sognante che si legge nei suoi occhi, estremamente espressivi e brillanti.
Caratteristiche
Origini
Gli esperti gattofili sono concordi nel sostenere che il Gatto di Ceylon, tragga le proprie origini dal Felis Chaus, l’antico gatto egiziano. La razza Ceylon è originaria dell’isola di Sri Lanka, dove si è sviluppato attraverso una serie di incroci tra gatti locali e gatti arrivati dal continente a bordo delle navi.
Aspetto
Aggraziato ed elegante nei movimenti, il Ceylon è dotato di un corpo di taglia media, corto e basso, con ossatura leggera e muscolatura compatta, sorretto da zampe non molto lunghe, con piedi piccoli e arrotondati. La coda è relativamente corta, il mantello ha il pelo corto e aderente al corpo.
Colore
Essendo una razza spontanea vengono allevati e selezionati solo i colori che la natura offre. Sono quindi banditi i mantelli con macchie bianche o quelli a motivo ‘siamese’,ovviamente il ticking è di rigore ma si può ‘sbizzarire’ in diverse sfumature. Classico è il mantello a ticking nero meglio conosciuto come ‘manilla’: tenue color albicocca e sfumatura dal riflesso dorato come base, in contrasto con le bande scure del ticking e la punta nera del pelo.
Temperamento
Gli esemplari di questa razza sono molto audaci e vivaci; dotati di carattere socievole e amichevole. Il Ceylon è un agile cacciatore che fa dei piccoli animali le sue prede preferite. La nota che lo rende particolare è la sua grande golosità per la polpa di cocco.
Consigli e suggerimenti
Salute e cure
Nonostante provenga da un paese con il clima caldo e umido si adatta perfettamente alle nostre temperature. E' un gatto sano e robusto il cui allevamento non presenta particolari problemi. Anche la toelettatura è decisamente semplice: basta lisciare il pelo con una pelle di daino inumidita.
Condividi