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Quando il Pixie Bob venne presentato per la prima volta alle esposizioni feline sorsero alcune questioni sulla legittimità della sua presenza a causa della sua grande somiglianza con il Bobcat selvatico. Si tratta di un gatto caratterizzato dalla taglia grande, dalla coda corta e dall’aspetto selvaggio.
Caratteristiche
Origini
Un micione mite dall’aspetto selvaggio, la selezione di questo gatto iniziò nello stato di Washington nel 1985. Unico tra tutte le razze esistenti il Pixie Bob ha i piedi polidattili, ovvero con un numero di dita superiore alla norma.
Aspetto
Deve assomigliare il più possibile al gatto selvatico americano, deve essere possente, con un petto ben sviluppato. Il Pixie Bon ha un particolare espressione pensosa che gli deriva dalla fronte prominente. Il naso è largo e il tartufo color mattone, il pelo abbastanza denso e più o meno lungo.
Colore
Il mantello del Pixie Bob si presenta in ogni sfumatura di brown tabby, il suo disegno è maculato, anche se una tonalità rossiccia sul mantello può essere accettata, perché gli conferisce un aspetto più caldo. Il colore di base deve essere marrone scuro.
Temperamento
Sembra del tutto autosufficiente, ma in realtà è piuttosto pigro ed ha capito che per lui è più facile ricevere il cibo dal padrone piuttosto che andarselo a cacciare. La vita ideale per lui non è altro che una soffice cuccia accanto al caminetto.
Consigli e suggerimenti
Salute e cure
Forte e robusto questo gatto è sanissimo e non richiede cure particolari.
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