SALUTE E BENESSERE

L'alito cattivo di Fido

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Il nostro amico a quattro zampe non se ne fa un grosso problema, ma l'alito dei cani può diventare veramente insopportabile.

Il nostro amico a quattro zampe non se ne fa un grosso problema, ma l'alito dei cani può diventare veramente insopportabile. L'alitosi rischia di mettere in crisi la convivenza con il nostro amico fidato, soprattutto negli ambienti chiusi come la camera da letto o in auto.

L'alito pesante non è un problema da sottovalutare in quanto potrebbe essere il sintomo di una malattia. Non va quindi considerata come una situazione che si risolverà da sola, ma piuttosto un campanello d'allarme: è opportuno, quindi, consultare il veterinario di fiducia per valutare la situazione.

Le cause dell'alito cattivo in un cane possono essere diverse, ma nella maggior parte dei casi riguardano la bocca, particolarmente esposta al proliferare di certi tipi di batteri presenti nella placca. Questi fastidiosi intrusi trasformano le proteine contenute nel cibo in composti capaci di sprigionare odori sgradevoli.

Cattiva igiene orale, abitudine di alcuni cani ad ingerire le feci, l'ingestione di particolari alimenti e lo stesso invecchiamento rappresentano le cause principali dell'arrivo dei maleodoranti batteri. Il veterinario, in questo caso, risulterà necessario per guarire possibili gengiviti e rimuovere l'eccesso di placca.

Ma l'intervento di un professionista non può sostituire la cura del tuo fedele amico. Puoi, infatti, prevenire l'alitosi con semplici misure di igiene orale. L'uso di particolari mangimi e la spazzolatura giornaliera della dentatura sono un'ottima prevenzione. In commercio, infatti, esistono diversi tipi di spazzolini studiati appositamente per la sua pulizia.

Non sarà facile far accettare questa pratica al tuo cane, ma ricordati che è per il bene di entrambi. La diagnosi precoce è decisiva anche per la cura di eventuali fastidiextraorali. In questo caso, l'alito cattivo può essere sintomo di disturbi gastroenterici e renali, infezioni respiratorie o diabete.

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