PRIMA INFANZIA

Come abituare i bambini ad essere ordinati

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Montagne di libri accatastati, vestiti sparsi un po' ovunque, giochi lasciati in ogni angolo.....

La stanza di tuo figlio ti appare così?

Insegnare al proprio figlio a mettere in ordine la sua stanza per molte di noi non è una cosa semplice. E pensare che i bambini sono ordinatissimi per natura: già a 5-6 mesi, infatti, notano se un oggetto appare fuori posto e quando hanno due anni cercano di rimetterlo a posto perché per loro ordine è sinonimo di sicurezza.

Cerchiamo allora aiutarli sin da piccoli dando loro l'opportunità di dimostrare di essere ordinati. Come? Prima di tutto dando loro il buon esempio: i bambini sono grandi osservatori e imitando gli adulti acquisiscono il loro modo di pensare. Quindi se una casa è sempre in ordine ed i genitori sono ordinati, per il bambino sarà più facile avere cura delle sue cose.

Proprio perché i bambini agiscono per imitazione, un consiglio è quello di provare a tenere con sé il proprio figlio mentre si pulisce e riordina, approfittando del momento per farsi aiutare da lui.

Spiegate al bambino ciò che state facendo ("la mamma sta piegando i calzini puliti per metterli nel cassetto") cercando di trasformare il tutto in un gioco.

E' importante anche creare un ambiente a loro misura per aiutare il bambino a fare le cose da solo: disponete i mobili nella sua stanza riservando un piccolo angolo solo per lui, con mensole e ripiani alla sua altezza dove lui potrà riporre i suoi giochi preferiti, oppure fategli fare dei disegni da appendere in ogni cassetto così che lui possa sapere da solo dove davano riposti i vari oggetti o i suoi vestiti.

Inoltre spiegate al bambino cosa serve l'ordine e come così sia più facile ritrovare le proprie cose più facilmente, anche i giocattoli preferiti.

Se vostro figlio è più grande, sarà meglio evitare le imposizioni: ciò che a voi sembra solo caos in realtà è per lui un modo di imporre la propria identità e di ritagliarsi un proprio spazio.

In questi casi è meglio negoziare: voi vi impegnate a non curiosare nella sua stanza a patto che lui rispetti i luoghi comuni e cerchi di mettere in ordine, ad esempio, il bagno dopo aver fatto la doccia visto che questo spazio viene utilizzato da  tutta la famiglia.

Infine apprezzate sempre la buona volontà: anche se voi avreste messo a posto meglio, cercate di incoraggiarlo evitando di rifare tutte le volte il lavoro che vostro figlio ha appena concluso.

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