Le feste di fine anno sono ormai alle porte e in casa fervono i preparativi. Dal menu natalizio per il quale mio marito richiede lasagne, lasagne e ancora lasagne e mia cognata insalata, insalata e ancora insalata, all’organizzazione logistica del pranzo e del cenone: la zia dove la mettiamo? Tra il cugino e la figlia o tra la sorella ed il genero?
Fino ad arrivare all’outfit giusto. Gli uomini, in genere, non si pongono nemmeno il problema e optano per l’usuale binomio pantalone + maglione blu. Eventualmente rosso per i più audaci.
Il look delle donne è deciso con largo anticipo: archiviato il costume, per intenderci, sappiamo già che per il cenone della vigilia indosseremo uno splendido abito nero con dettagli scintillanti che sta nel nostro armadio, ancora con il cartellino d’acquisto, fin al 1999. All’ultimo minuto cambieremo naturalmente idea al grido di “Non ho niente da mettermi ed è pure Natale!”.
Quanto ai bambini, ecco le regole da rispettare per feste serene e divertenti. Dico serene perchè, da bis (quasi tris) mamma, conosco bene l’errore che si commette per il primo Natale dei propri figli: abiti eleganti da ballo di corte e giornate rovinate dal pianto disperato del pupo. A quel punto l’intero parentado vi bannerà dalla lista degli invitati fino alla maggiore età pure del canarino.
Il rosso va sempre per la maggiore, crea atmosfera e spirito natalizio ma attenzione a non esagerare. Il total look rosso è permesso solo a Babbo Natale e a Jessica Rabbit. Sono bambini, non hanno ancora facoltà decisionale, ma posseggono fin da piccoli idee molto chiare in fatto di look. Il mio primogenito ha subito, per le sue prime festività, il seguente trattamento: tutina pigiamino da Babbo Natale, cappello peloso rosso e bianco, calze e bavaglino entrambi con la scritta “Il mio primo Natale”. I nonni hanno regalato a tutti una pallina decorativa per l’albero con la sua foto. Insomma, con il secondogenito ho mantenuto la calma ed evitato l’abbuffata di decori natalizi.
Mai abbinare il rosso ed il nero: l’effetto sarebbe “abito tradizionale spagnolo”. Il mio consiglio?Per i maschietti jeans, tshirt a righe e cardigan, oppure polo rossa con dettagli stile college; per le femmine si all’abitino ma in tessuto comodo e morbido. Via libera alle stampe a tema: stelline, righe appunto ma luccicanti, piccoli pois, renne e alberelli. Per le mamme che amano i look romantici il tutù da abbinare a maglioni tricot.
Trovo davvero divertenti i pigiamini da piccolo elfo per aspettare l’arrivo di Babbo Natale; nel caso in cui si trascorra la serata a casa i bambini potranno indossarli finita la cena ed essere comodi davvero.
E a proposito di elfi: il verde può essere un valido sostituto del rosso quanto a colori natalizi. Allo stesso modo vestirsi di un Bianco Natale potrà essere un’idea vincente.
La mia scelta? Sarà nel segno della tradizione con prevalenza di blu navy e di grigio (colore di stagione anche per i bambini!). Il mood natalizio sarà ricreato da ironiche calze antiscivolo con omini pan di zenzero e renne per correre a scartare i regali.
Dopo i festeggiamenti ci saranno cibi da digerire, case da pulire e...abiti da lavare!I miei figli, in questo, sono campioni di macchia di sugo e zabaione. Come intervenire? Con un detersivo antimacchia ma che rispetti la delicatezza dei capi e della pelle dei bambini: Bio Presto Baby che pulisce a fondo non lasciando residui sui tessuti, testato dermatologicamente sotto controllo pediatrico.
A me non resta che augurarvi buone – fashion - feste!
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