ATTIVITÀ PER BAMBINI

I giochi con le carte

LEGGI IN 3'
Ecco qualche idea per giocare a carte nel segno della tradizione con i più piccoli.

Indice dell'articolo

La tombola delle carte

Per questo gioco sono sufficienti due mazzi tradizionali da 52 carte. Per cominciare, devi mescolare i due mazzi di carte separatamente.

Un gioco molto semplice da fare con i bambini il giorno di Natale. Con un primo mazzo, distribuisci ad ogni giocatore 5 carte, le quali saranno scoperte sul tavolo in modo che tutti le possano vedere. Con il restante mazzo comincia a scoprire una carta alla volta. Ciascuno dei piccoli giocatori in possesso di una carta di quelle proposte dal mazziere, dovrà girarla. Vince chi per primo gira tutte le carte in suo possesso.

Scarta la coppia

Questa volta tutto ciò che ti occorre è un unico mazzo da 52 carte. Per cominciare come al solito mescola accuratamente le carte del mazzo, escludendo però un asso di cuori e quindi distribuisci le carte ai giocatori. Ogni giocatore, prima di iniziare, deve eliminare dal proprio mazzo di carte, scoprendole sul tavolo, le coppie di carte uguali. Poi si procede, uno alla volta, pescando una carta dal giocatore alla propria sinistra e facendone pescare una propria al giocatore di destra. Le carte doppie si scartano.

Vince chi riesce a liberarsi per primo delle proprie carte nella speranza di non pescare mai l'asso di cuori rimasto nel mazzo. Il giocatore che si trova a possedere solo questa carta, deve abbandonare il gioco.

Il gioco del 13

Ancora una volta basterà procurarsi un semplice mazzo da 52 carte. Procedi con il mescolamento delle carte per poi distribuirle a tutti i giocatori presenti. Il numero più adatto per i partecipanti è di quattro persone.

Lo scopo del gioco è possedere una scala di tredici carte (rispettivamente dall'asso al re) indipendentemente dal loro seme. Per fare questo, a turno ogni giocatore, poserà sul tavolo una propria carta e prenderà quella posata dal giocatore precedente.

Il Mercante in fiera

Si gioca con due mazzi identici da 40 o più carte, ciascuno con dorso di colore diverso, per distinguerli: uno per segnare il montepremi, l’altro per il gioco. Lo scopo del gioco è quello di restare, alla fine, con in mano una carta uguale a una delle tre messe inizialmente coperte sul tavolo e sulle quali è stato ripartito il monte premi.

Uno dei giocatori fa il banditore o il mercante e dirige la partita, regolando l'asta delle carte. Vengono scelte e posizionate sul tavolo, coperte, da 3 a 6 carte del mazzo di gioco in base al numero di partecipanti, che saranno le carte vincenti su cui verranno posizionati i premi. Durante il gioco il banditore interromperà per permettere ai giocatori di effettuare eventuali baratti (scambio di carte) o compravendita delle carte rimaste tra i giocatori, il cui prezzo aumenterà sempre di più con il proseguimento del gioco. A fine partita ci sarà il conteggio dei punti e la suddivisione dei premi.

Carte napoletane: il cucù

Quando i partecipanti sono molti, il cucù è il gioco più gettonato, da svolgere rigorosamente con carte napoletane. Si distribuisce una sola carta e ognuno può cambiarla con quella del vicino. Il 10 va girato e blocca il passaggio, costringendo il vicino a tenersi la carta. Alla fine si girano le carte e chi ha il punteggio più basso paga una “vita”.

Ogni partecipante ha 3 vite, finite le quali esce dal gioco. Se un giocatore parla con chi è uscito deve donargli una vita. Chi riesce ad arrivare alla fine con almeno una vita vince l'intero piatto.

Iscriviti alla newsletter di donnad

Leggi tanti nuovi contenuti e scopri in anteprima le iniziative riservate alla community.