ADOLESCENZA

La famiglia digitale

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Consigli per i genitori che vogliono aiutare i ragazzi ad affrontare il web.

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Il mondo del web

I bambini iniziano a navigare nel web fin dall’infanzia ricevendo un grande numero di stimoli. Conoscere questo mondo virtuale, sempre in evoluzione, è fondamentale per aiutarli a crescere sicuri. I genitori di questi ‘piccoli navigatori’ potrebbero però esserne spaventati sia perché non conoscono il linguaggio oppure perché, proprio conoscendolo, sono al corrente delle insidie che vi si possono nascondere.

Innanzitutto, è importante rendersi conto che nella rete sono presenti un numero immenso di informazioni e queste non sempre sono adatte ai bambini. È importante, dunque, conoscere tutti gli strumenti che può fornire e imparare ad utilizzarli, insieme alla famiglia, in modo corretto, sicuro e utile.

I motori di ricerca

Nella moltitudine di informazioni che viaggiano nella rete è importante avere una rotta da seguire ed in questo vengono in aiuto i ‘famosi’ motori di ricerca. In Italia, i più conosciuti sono ‘Google’, ‘Yahoo’, ‘Bing’, ‘Altavista’ e ‘Virgilio’, archivi immensi di dati attraverso cui ricercare tutte le informazioni di cui si potrebbe aver bisogno. Basta digitare delle ‘parole chiave’ e appariranno numerosi siti in cui trovare la propria risposta.

A causa della possibilità che non tutti i risultati siano adatti ai bambini sono stati creati dei motori di ricerca e dei browser, i programmi che consentono il collegamento, pensati appositamente per loro. La loro ricerca, in questo modo, è limitata a siti che dovrebbero contenere materiale ritenuto adatto ai minori. Due esempi di browser sono ‘Il veliero’, nelle versioni ‘famiglia’ e ‘scuola’, e il programma ‘Kido’z’ mentre per i motori di ricerca ‘Il nocchiero’ esclude i contenuti poco sicuri.

Documentarsi in sicurezza

Giornali, riviste, tv e radio sono approdati, ormai da tempo, sul web e vengono usati con regolarità giornaliera da miliardi di persone. È possibile, quindi, avere un’informazione veloce e diretta in ogni momento per rimanere sempre aggiornati su fatti, curiosità e mille altri interessi.

Anche in questo caso i genitori possono far conoscere ai propri figli le numerose opportunità informative che hanno fatto la loro comparsa sul web. Ad esempio, in base all’età dei ragazzi si possono visitare dei siti che permettono di leggere o di farsi leggere filastrocche, canzoni da imparare insieme e fiabe. La stessa Rai offre il progetto RAI Educational per apprendere italiano e inglese attraverso la tv e il web.

I pericoli

Come già accennato, il web è una risorsa molto vasta ma allo stesso tempo presenta pericoli di cui i genitori devono essere a conoscenza. Solo in questo modo è possibile sfruttare tutte le possibilità di questo incredibile strumento. Prima di parlare di come controllare al meglio i siti visitati dai figli è utile ricordare qualche precauzione in più per la navigazione e il computer.

Ricorda che la navigazione in rete è più sicura se nel computer vengono installati un firewall e un antivirus, avendo cura di procedere sempre con gli aggiornamenti quando richiesto. È molto importante anche installare un programma antispyware, per creare una barriera alle diverse tipologie di software che cercano di monitorare le scelte dell’utente per poi indirizzarlo durante la navigazione. Anche il controllo della posta non va sottovalutato: è importante verificare sempre gli indirizzi da cui si ricevono degli allegati.

Prevenzione: parental control

Il ‘parental control’ ovvero il ‘controllo genitori’ è un filtro che gli stessi genitori possono applicare per limitare le aree di navigazione della rete. Questo metodo segue quello già applicato ai programmi televisivi, dove è possibile impedire, a seconda dell’età, la visualizzazione di contenuti non adatti.

Allo stesso modo, durante la navigazione in rete, con i filtri scelti dai genitori è possibile controllare l’accesso ai giochi o ai programmi installati e di impostare gli orari in cui è possibile utilizzare il computer. La funzione del timer è molto interessante perché permette di decidere quanto tempo i ragazzi possono stare al computer ogni giorno della settimana: il pc si disconnetterà automaticamente una volta terminato il tempo a disposizione. Ma non solo, i genitori attraverso il parental control possono impedire l’utilizzo di giochi indesiderati o di programmi specifici poco graditi.

Attività con i ragazzi

Oltre a monitorare i contenuti visibili dei ragazzi, è fondamentale cercare alcune attività da fare insieme a loro e con cui insegnare il corretto utilizzo della rete. Scegliendo i siti adatti è possibile leggere filastrocche, imparare canzoni insieme e perché no, anche le fiabe della buonanotte. Ci sono aree completamente dedicate ai ragazzi, come ad esempio, DeA Kids dove si possono trovare serie televisive, giochi online e attività adatte ai minorenni.

Se, invece, si ha in programma un viaggio, coinvolgete i ragazzi, alla ricerca di attività che permettano di conoscere parchi e strutture dedicate a loro oppure fatevi aiutare nella prenotazioni cercando gli hotel con i comfort adatti alla loro età.

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