Se vi piace il mondo del web e sentite di avere spirito imprenditoriale, ma temete che dedicarvi troppo a internet rubi tempo alla vostra famiglia... be', fate un passo indietro e cambiate immediatamente idea. Le uniche storie di successo che arrivano ormai dagli Stati Uniti hanno a che fare con mamme "imprenditrici" o, come è stato battezzato il fenomeno nella patria di Obama, "mompreneurs".
Si tratta di donne che avevano deciso di ritirarsi dal lavoro per dedicarsi alla famiglia, ma che, in tempi di crisi (e magari con i mariti licenziati) hanno deciso di ributtarsi nella mischia. Con intelligenza. Dunque, senza abbandonare casa e figli, ma lavorando con il web.
C'è chi, abile a organizzare party e feste, ha creato un sito per allestire eventi e serate che adesso ha le dimensioni di una media azienda. Chi, esperta di fitness e dietetica, ha dato vita a un programma eccezionale di remise-en-forme per le neo-mamme, e adesso vende il suo marchio in franchising. E chi aiuta le inventrici (o inventori: pari opportunità) a dar forma alla propria idea di prodotto, lo rende commerciabile e lo porta addirittura nei negozi.
A dargli vita, proprio una mamma dotata di inventiva, che si accorgeva, grazie alla sua esperienza quotidiana, come i prodotti per bebé fossero molto migliorabili o dovessero essere completamente ripensati. Detto fatto, di questo l'intraprendente signora ha fatto una fruttuosa attività. Il tam tam tra amiche e sul web ha contribuito per il resto. Gli esperti di internet concordano ormai che quella delle "mamme-imprenditrici" è la nuova, proficua realtà della Rete. Un blackberry, un computer, una buona idea di partenza e una cerchia ampia di amiche: se disponete già di questo, siete sulla buona strada per diventare "mompreneur"...
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