Indice dell'articolo
Non si finisce mai di imparare
Le Università della terza età, i corsi e i programmi di formazione per adulti, le scuole e i centri culturali che offrono incontri e percorsi di formazione stanno vivendo un vero e proprio boom. E’ davvero molta la voglia di conoscere cose nuove, rinfrescare la memoria o dare sfogo alla propria anima creativa.
Studiare o seguire un corso è infatti il modo migliore per mantenere il cervello giovane e allenato, ma anche una buona occasione per conoscere persone nuove e ricevere nuovi stimoli. Durante questi corsi spesso nascono amicizie sincere che portano una ventata di ottimismo ed energia e permettono di superare anche momenti particolarmente critici.
Università per adulti, un vero successo
Per molte persone si tratta di un motivo di riscatto, fino a qualche decennio fa la possibilità di proseguire gli studi era riservata davvero a pochi. Le Università della terza età permettono a chi ha lavorato tutta la vita a casa o in azienda, di poter finalmente approfondire interessi e passioni.
Lingue, storia, cucina, informatica e filosofia, sono davvero molte le materie che riscuotono un successo notevole. Questi corsi permettono poi di approfondire le materia con gite di gruppo, laboratori ed eventi tematici, momenti di aggregazione e di svago molto apprezzati dai ‘novelli studenti’.
Uno stimolo che è anche una sfida
Affrontare il mondo oscuro dell’informatica, imparare una lingua per poter viaggiare senza problemi, approfondire un hobby o dare voce a una propria vena creativa. Questi corsi offrono spesso un impulso che ha effetti molto positivi.
I figli che se ne vanno di casa, la fine degli impegni lavorativi con l'arrivo della pensione possono lasciare un senso di vuoto e sapesamento, portare a chiudersi in se stessi. Questi corsi aiutano gli adulti di tutte le età a mantenersi vivaci e curiosi, mai stanchi di conoscere e imparare, una grande occasione per allargare i propri orizzonti e continuare a sentirsi giovani.
A chi sono rivolti i corsi?
Spesso questi corsi non hanno limiti, sono rivolti a tutte le persone adulte che vogliono continuare a studiare e crescere. La maggioranza degli studenti ha un’età compresa fra i 50 e i 70 anni, con una forte prevalenza di donne. Spesso i corsi sono frequentati da coppie, da chi è in pensione da poco, da casalinghe che dopo l’uscita di casa dei figli sono in cerca di nuovi stimoli e nuove distrazioni.
Un terzo degli iscritti possiede il titolo di studio di scuola media superiore gli altri due terzi invece hanno fatto la scuola dell'obbligo. Un modo quindi per riprendere gli studi che la vita professionale o gli impegni famigliari hanno interrotto. Una scelta che quindi ha un forte valore culturale ed etico.
Associazioni e organizzazioni
Le Università della terza età, spesso riconosciute e finanziate a livello regionale o provinciale, solitamente sono create e gestite da istituzioni, associazioni culturali, fondazioni pubbliche, cooperative o anche dalle stesse scuole o Università.
Queste istituzioni ogni anno organizzano nuovi corsi e promuovono studi, ricerche e iniziative culturali che sono anche preziose occasioni di apprendimento e svago. Una grande varietà di materie e di corsi che vedono impegnati docenti qualificati, professori di scuola e professionisti.
Condividi