Si può andare tranquillamente all'estero, ormai ci sono prezzi ridotti per i mini-passeggeri aerei, menù speciali per i più piccoli e alcuni Paesi sono più attrezzati che mai. Naturalmente è opportuno portare i bambini in posti non troppo faticosi, dove si possono avere comodità e confort necessari come l'igiene, la pulizia, la luce insomma, magari evitate di portare i lattanti nel deserto! Gli Stati Uniti sono persino provvisti di fasciatoi negli aeroporti, per esempio. Le mete possono essere varie e di ogni tipo, dall'Irlanda all'Australia alle capitali del Vecchio Continente, specialmente Berlino, pare che sia la più quotata dalle famigliole in vacanza.
Le istruzioni sono poche e semplici: non è necessario essere particolarmente rigidi, i bambini hanno bisogno di molta flessibilità. E' opportuno essere un po' comprensivi, fare visite ai musei e magari anche allo zoo o al parco, per accontentare i più piccoli e per rilassare i più grandi.
Fare attenzione a ciò che si mette in valigia: capellino per ripararli dal sole, scarpe comode, della buona musica da ascoltare in viaggio contro la noia e il suo giocattolino preferito. E' importante che il bambino abbia con se' il suo "compagno" di gioco, lo aiuta a stare sereno.
Naturalmente, portare via sempre disinfettante e medicinali di emergenza, non si sa mai! Per il resto, godetevi pure la vostra vacanza e divertitevi giocando con i vostri figli in posti diversi dai soliti, può essere stimolante anche per voi adulti!
Eh si, non è affatto vero che chi ha figli piccoli è necessariamente costretto a fare vacanze "limitate" o limitanti, anzi.
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