Occorre quindi agire con prudenza e preparare gli altri figli già nel corso della gravidanza, usando differenti attenzioni e modalità a seconda dell'età che anno. E' chiaro, infatti, che la comprensione dell'evento sarà molto diversa a seconda dell'età del bambino .
Vista la curiosità dei bimbi sarà difficile sottrarsi al loro interrogatorio, meglio quindi essere chiari e spiegargli con delicatezza la gioia che comporta l'arrivo di un nuovo bimbo in famiglia. Si tratta di momenti molto delicati per la psiche di ogni bambino, facile che si creino timori legati all'inevitabile gelosia e alla preoccupazione di perdere l'affetto dei genitori.
Bisogna quindi rispondere con semplicità e naturalezza alle domande che i nostri figli ci faranno, tenendo presente che dietro alle loro curiosità si cela il bisogno di sentire che le cose non cambieranno e potranno ancora contare sull'amore e la considerazione dei genitori. La nostra attenzione affettuosa aiuterà il bambino ad accettare meglio la nuova presenza.
E' necessario quindi un periodo di adattamento, un momento spesso contraddistinto da conflitti e piccoli traumi, ribellioni e musi lunghi. I genitori devono imparare ad occuparsi di più figli e delle loro relazioni e questo richiede maggiore pazienza ed attenzione. Meglio quindi iniziare a coinvolgerli da subito facendogli toccare la pancia, parlare col fratellino, spiegandogli perché la mamma dovrà stare via e cosa succederà.
(Fonte: http://www.educazione-emotiva.it)
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