Durante il primo anno di vita del bambino, infatti, la mamma-lavoratrice ha diritto ad usufruire di due riposi giornalieri retribuiti di un'ora ciascuno, cumulabili in un unico riposo di due ore complessive, che si riducono ad un'ora complessiva, se il datore di lavoro ha creato all'interno dell'azienda una stanza dedicata all'allattamento.
Nel caso in cui l'orario di lavoro sia inferiore alle sei ore giornaliere, la lavoratrice ha diritto a un solo riposo di mezz'ora. La distribuzione dei permessi giornalieri va concordata con il datore di lavoro, tenendo presente gli interessi lavorativi e quelli del bambino.
Anche il padre può utilizzare questi permessi nel caso in cui il figlio sia affidato a lui o la mamma non si avvalga di questa opportunità, o ancora nel caso in cui la mamma non sia lavoratrice dipendente.
(Fonte: http://www.vitadidonna.it)
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