Si tratta quindi di individuare questo rialzo per stabilire quando l'ovulazione è avvenuta. Questo metodo non richiede l'intervento del medico e non interferisce in nessun modo con le funzioni dell'apparato riproduttivo. Basta misurare la temperatura ogni mattina, al risveglio, all'incirca sempre alla stessa ora, e sempre con la stessa metodologia, prima di qualsiasi attività ed annotarla su un apposito foglietto.
Nel momento in cui la temperatura si è stabilizzata sul livello più alto da due, tre giorni potremo essere quasi sicure che siamo uscite dal periodo fecondo e che i rapporti sessuali non daranno origine ad una gravidanza.
Chi è alla ricerca di un bebè potrà osservare che la temperatura, più o meno a metà ciclo, dapprima subisce un calo, quindi risale improvvisamente per poi normalizzarsi con l'arrivo delle mestruazioni. L'ovulazione si verifica proprio al momento dell'innalzamento della temperatura. I giorni giusti se si desidera una gravidanza sono naturalmente quello dell'ovulazione, ma anche i 2-3 giorni che la precedono e la seguono.
(Fonte: http://www.fertilita.org)
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