Voglia di intimità

L'arrivo di un bambino trasforma la donna, che diventa madre e questo spesso ha notevoli ripercussioni anche all'interno della coppia.

Cambiano ritmi ed esigenze perché da due si diventa tre. Il "terzo" ha bisogno di continue attenzioni e premure che rischiano di compromettere la coppia se non si ha la dolcezza e la maturità di capire il cambiamento.

Pericoloso è perdere l'intesa a due quando si forma la famiglia. Il rischio è quello di trascurare la sessualità. Tutte le attenzioni si riversano sul bambino e il piccolo perde la cognizione della gerarchia dei genitori. Cambia la vita quotidiana, gli impegni si sormontano e si finisce per cedere sotto il peso della stanchezza e delle priorità del bambino.

Tutto questo porta le neomamme a perdere completamente le proprie esigenze di intimità. Non ci si deve sentire solo "mamma", ma anche donna, cercando la riconciliazione con il proprio corpo, integrando il ruolo materno nel nuovo stile di vita.

Se si interrompe anche la sessualità è importante cercare di rimettersi in gioco e imparare, se necessario, tutto di nuovo. Nel rapporto con il partner, questo è fondamentale per non permettere ai neopapà di confondere la mamma con la compagna.

Un'ottima soluzione è la ripartizione dei doveri e responsabilità domestiche perché si interpretano come intimità e sostegno emotivo. Infine, servono anche preziosi alleati esterni come i genitori o i suoceri che siano disposti a tenere i figli, nel momento in cui la coppia desideri ritrovare i propri spazi per poter essere più uniti nella crescita del bambino.